Per il terzo anno di fila, è ripartita la macchina organizzativa del Carnevale. Eventi trrainannte, smarrito nel tempo e ritrovato,dal gruppo culturale Teatrale "Biagio Minafra" lo spettacolo dell’ormai celebre Mbà Rocchetidde Cape de Rafanidde
Anno dopo anno il Carnevale viene reso sempre più ricco di manifestazioni, che coinvolgonoun numero crescente di cittadini desiderosi di trascorrere momenti spensierati e allegri. Per fare questo i componenti del gruppo hanno costituito un comitato il quale provvederà ad organizzare l’evento del 2010."Questa edizione oltre ad avere i momenti di svago e allegria quali sono quelli tipici del carnevale avrà, in apertura delle manifestazioni, un evento culturale, richiesto dai concittadini: le origini storiche e antropologiche del nostro carnevale" dichiara il direttore artistico del Gruppo Vito DePalo "per questo abbiamo invitato il prof Pietro Sisto docente all’Università di Bari ".
Primo appuntamento,giovedì 10 febbraio 201 alle ore 18,30 presso l’ Hotel Pineta l’incontro sul tema "Ricordi e immagini di un Carnevale perduto". sarà presente il docente Pietro Sisto dell’Università di Bari, autore del libro "L’ultima festa. Storia e metamorfosi del Carnevale inPuglia" Interverranno Cleto Bucci assessore alla cultura e turismo del comune di Ruvo diPuglia, Franco Di Palo Studioso di Storia Locale, Domenico Mastrorilli cultore di storia locale, Michele Stragapede sindaco di Ruvo di Puglia, Nicola Summo presidente del gruppo teatrale "Biagio Minafra", Matteo Paparella Assessore alla provincia di Bari. Modererà l’incontro Vito De palo
"A margine della serata sarà presentato il cartellone delprogramma del Carnevale a Ruvo di Puglia 2010."Il Carnevale è divertimento, ed è lecito scherzare per questo abbiamo confermato una due giorni – ha dichiarato il presidente del gruppo Nicola Summo – sabato ci sarà una grande sfilata di gruppi e maschere, mentre il martedì oltre alla sfilata ci sarà il consueto funerale, ma non mancheranno le sorprese".
Anche quest’anno è stato indetto il concorso per il miglior gruppo mascherato augurandosi più partecipazione dell’anno scorso. E’ quanto si augura Martino Lovino volto noto del cabaret in vernacolo ruvese. "Sono state coinvolte parrocchie,scuole, associazioni augurandoci una loro massiccia adesione,"
Lunedì 25 Gennaio presso la sede sociale del gruppo alle ore 19,00 si terrà il primo incontro tra il comitato organizzatore e i gruppi già iscritti, ma all’incontro possono prendere parte tutti coloro che intendono aderire alla manifestazione. Le iscrizioni si concluderanno il prossimo 5 Febbraio. Entusiasta per il ritrovato spirito carnevalesco nella città del Talos, è l’assessore alla Cultura e Turismo Cleto Bucci che insieme al collega di giunta Salvatore Lovino con l’intero esecutivo Comunale ha voluto dare un segnale tangibile all’evento patrocinandolo.
Come già accaduto nelle passate edizioni anche questa vedrà la partecipazione di altre associazioni radicate nel territorio quali la Pro Loco e l’ASCOMConfcommercio. La maschera ruvese Mbà Rocchetidde Cape de Rafanidde non poteva sfuggire dal social networt "facerbook". La macchina è partita …aspettando il Carnevale.
*Si ringrazia per la collaborazione Michele Pellicani
Si si….grazie Sig. Cleto Bucci…lei si che riconosce e sponsorizza la vera cultura…
Siate seri, non fate ridere i polli con queste manifestazioni da quattro soldi.
le solite caxxate che riescono a malapena a concepire le giurassiche menti degli amministratori ruvesi prer desertificare le piazze ruvesi e affollare le nostre coratine
rondinella68,tutti i tuoi commenti sono ridicoli polli ecc.RIDICOLO SEI SOLO TU
ma cosa volete cari amici, dobbiamo solo ringraziare che c’e ancora qualcuno in questa dannatissima e desolata citta che ha voglia di ridere (almeno a Carnevale)
Poi ci lamentiamo che qui non si fa mai nulla(vedi Carnevale Coratino). Allora rimboccatevi le maniche e date il vostro aiuto se davvero e dico davvero siete cittadini ruvesi.
che ci fosse qualcuno che si accontenti….osanna corato e contorni!!
Attenzione a non rendere pacchiana una manifestazione che pure era parttita bene. Ho sentito parlare ad esempio di trombe egizie che spernacchieranno per la città; ma che c’azzeccano con i contenuti del nostro carnevale?
il tema di mbà rocchetidde…non è male, si potrebbe svilupparlo, ma in sintesi quello che rende efficace un carnevale è la partecipazione, o meglio la voglia di partecipare della gente del posto…quella che in una parola viene definita la “zifiltre”. ruvo in questo senso si prende un pò troppo sul serio, rifiuta il lato…dionisiaco della vita. prova ne è che le più fastose cerimonie sono dedicate alla settimana della passione, con tanto di concerti di marce funebri…
… alla quarandane, che rappresenta la quaresima, la sofferenza,la penitenza, alla fine della quale, gioisce? no muore dilaniata da petardi… e alla fine alla morte, non alla vita, dico alla morte di mbà rocchitedd…c’è qualcosa di mortifero che aleggia, nevvero? ragazzi, pensandoci bene…venite a corato che è meglio!!!
…scherzavo, dai è quasi carnevale, però un pò di buonumore i questa città non guasterebbe. vorrei dire al sig. cleto bucci, persona che stimo sinceramente con i suoi collaboratori e amici: celebriamo la vita di mbà roccetidde, la sua spensierata etilomania, la sua allergia al lavoro,la sua pazzesca filosofia.e che, invece di morire, ne nascano mille e ne campino un milione come lui!!! simpaticamente, ciao.
…e vorrei in ultimo dire agli amici rondinella68, nicdom, ewawe, per gentilezza, siamo in un consesso di gentiluomini e gentildonne, non offendetevi, discutiamo garbatamente, salacemente, ironicamente o sarcasticamente, ma senza offendere nessuno, perchè nessuno lo merita. grazie amici.
Aiuto! Qualcuno faccia qualcosa, altrimenti l’attuale sacrilego cabaret in vernacolo ruvese farà qualcosa a noi mentre continua, imperterrito, a dilaniare il nostro passato, mal rappresentandolo solo l’attuale povertà di spirito degli autori e degli attori, che nulla a che fare con la cultura e l’umorismo dei nostri avi.
Rondinella ho capito a chi ti riferisci parlando di pecoroni: a te stessa.
Anzichè cercare di dare una mano. di migliorare, di farlo diventare un evento si cerca di affossare tutto…..
Siete ridicoli. Dannatissima, desolata, pecoroni, carnevale coratino (che gran cosa .. manco Viareggio), ma che pena che fate!
Pernacchia/Ewawe sei un grande. ah ah ah
Antonio63…ma di cosa stai parlando,se questa specie di monopolio culturale ci viene ormai sbattuto ogni anno…pensi che sia gente che si rimbocchi le maniche….è il semplice stabile contributo comunale che ogni anno sponsorizza sempre le solite cose….
ewawe = due di picche….
SIETE SEMPRE PRONTI A CRITICARE E NON AD AIUTARE COLORO CHE ORGANIZZANO DELLE MANIFESTAZIONI.I PARAGONI SONO TANTI E STUPIDI IN UN CERTO SENSO,CIOE’ RIVALITA’ TRA RUVO E CORATO.NOI SIAMO ALLA TERZA EDIZIONE,CORATO NON SO A QUANTO E’ NORMALE CHE A CORATO C’E’ PIU’ ORGANIZZAZIONE MA NESSUNO SI CHIEDE CORATO ALLA TERZA EDIZIONE DI TANTI ANNI FA COM’ERA?COMUNQUE TUTTI PER LE VIE DI RUVO A CARNEVALE.VOGLIAMO MICHELE GHI GHI SINDACOOOOOOOOOOO.
@STAMTONY: la terza edizione del carnevale coratino fu FENOMENALE, la gente, le scuole, le imprese parteciparono in massa, in un modo inaspettato, si organizzò un palo della cuccagna e una lotteria con premi, a quel tempo, veramente fortissimi, un delirio collettivo…..io me lo ricordo…comunque forza, hai ragione, ci vuole partecipazione e spensieratezza… non solo processioni penitenziali e marce funebri!