Malviventi incappucciati ed armati, auto di grossa cilindrata in fuga e due motrici rubate a Ruvo di Puglia.
Potrebbero essere gli ingredienti di un bel thriller, sono invece i tratti salienti di un probabile furto d’olio da centinaia di migliaia di euro sventato appena in tempo dalle forze dell’ordine.
Tutto è durato non più di 40 rocamboleschi minuti ed è iniziato domenica sera intorno alle 22.30, con una telefonata al 112 che annunciava su via Castel del Monte, nei pressi di un oleificio coratino, l’inquietante presenza di una decina di uomini con il volto coperto .
Una volante dei Carabinieri si è subito recata sul posto per controllare.
Dopo un primo giro in cui nulla sembrava destare particolari sospetti, dalla complanare si è materializzata un’Audi A6 di grossa cilindrata che proveniva da Ruvo a velocità sostenuta, subito seguita da una seconda auto, un’Audi A4, quasi fosse una staffetta.
Con i due veicoli, anche due potenti motrici utili per rimorchiare un’autocisterna, appena rubate da un deposito sulla ex ss.98 in territorio di Ruvo.
Sulla complanare della sp.231 è immediatamente partito l’inseguimento della volante, subito raggiunta da un’altra auto dei Carabinieri proveniente da Trani e con il supporto di Polizia, Imevi, Vigilanza Giurata di Corato e Metronotte di Ruvo.
Le due motrici hanno prima imboccato via vecchia Canosa, strada che da contrada Scannagatta conduce verso Andria, poi una delle due ha cambiato direzione nel tentativo di far perdere le proprie tracce.
Le volanti sono però rimaste incollate ai veicoli rubati sino a quando, ormai giunti ad Andria, i malviventi hanno pensato bene di abbandonarli e di fuggire.
Al di là del furto delle motrici, poi recuperate e restituite la sera stessa al legittimo proprietario, la parte più scabrosa della vicenda riguarda ciò che poteva essere e che fortunatamente non è stato.
Le due particolari "motrici da bilico" appena rubate e la presenza di malviventi incappucciati su via Castel del Monte hanno fatto sorgere nei Carabinieri il forte sospetto che tutto potesse servire per il furto di alcune cisterne cariche d’olio da un oleificio della zona industriale.
Un carico di almeno 60mila litri d’olio del valore commerciale di circa 200mila euro, senza contare il valore di motrici (altri 50mila euro) e cisterne.
E se si pensa che a quell’ora negli oleifici gli operai erano ancora al lavoro e che quindi i malviventi avrebbero anche dovuto sequestrare alcuni di loro, il lavoro delle forze dell’ordine si è rivelato decisamente efficace.
w le forze dell’ordine, operativi come sempre.
UN RINGRAZIAMENTO ALLE FORZE DELL’ORDINE E IN PARTICOLARE AI CARABINIERI E ISTITUTI DI VIGILANZA PRIVATI.
CONTINUATE COSI’.
CAVOLO, notti di fuoco come si suol dire, in paese ho sentito anche di un furto, sempre a ruvo, di pannelli solari sventato dai carabinieri di ruvo, dalle guardie campestri e degli uomini della aldo tarricone security, un mio consiglio, ci vuole una legge più punitiva per certa gente. andate a lavorare onestamente come tanti.un elogio alle forze dell’ordine e agli istituti di vigilanza, campestre compresi. forza ragazzi…….
…c’è chi ha fatto della lotta alla criminalità una passione, i risultati si vedono. nulla o pochissimo accade per caso. ci vuole presenza continua, serietà, abnegazione. altrimenti è il caos. grazie a tutti coloro che hanno preso parte all’operazione!!! ad maiora!!!
complimenti ai ragazzi dell’Istituto ALDO TARRICONE Security alle Guardie Campestri e ai Carabinieri..
spero che con la collaborazione di tutte le forze dell’ordine metronotte compresa, si riesce ad allontanare questi malfattori dalla nostra città.
un doveroso GRAZIE ai carabinieri…
PRECISO CHE L’INTERVENTO E’ STATO EFFETTUATO SOLO DALLA METRONOTTE, DALLA VIGILANZA GIURATA CORATO, DALL’I.ME.VI. DI CORATO ED ANDRIA, DAI CARABINIERI DI CORATO, TRANI E ANDRIA E DALLA POLIZIA DI CORATO.DIAMO MERITO A CHI E’ VERAMENTE INTERVENUTO E NON COME SCRITTO DA “CONIGLIETTO”!!!! BISOGNA DARE NOTIZIE VERE E NON PRENDERE IN GIRO LA CITTADINANZA!!!
coniglietto,una curiosita.. nei tuoi commenti ci sn sempre i complimenti alla tarricone? sei uno di loro? sfrutti la possibilita di commentare x farti pubblicita gratuita?se lavori seriamente la redazione gli articoli li pubblica!!!!!
egregio amico/a trebor 83 e sttimo non ho nessun iteresse a difendere gente che lavora… ho letto in prima persona l’articolo pubblicato sulla gazzetta di bari il 15/01/2010.
bisogna sempre documentarsi prima di polemizzare.