Un Ruvo a ranghi ridotti per squalifiche e assenze, privo anche di mister Berardi, lascia all’Acquaviva l’intera posta in palio nella gara valevole per l’ultima giornata del torneo di Promozione. Alla fine hanno avuto la meglio i padroni di casa, più motivati rispetto ai nerazzurri che ormai non avevano più nulla da chiedere al campionato. Prima della gara è stato osservato un minuto di raccoglimento in ricordo delle vittime del terremoto in Abruzzo.
Ci si aspettava che fosse l’Acquaviva a fare la partita, in quanto i rossoblu erano a caccia di punti per cercare di migliorare la propria posizione nella griglia play-out, ma così non è stato. Il Ruvo partiva meglio e si rendeva subito pericoloso prima con Cesareo, che al 2′ scagliava un tiro dal limite che si spegneva di poco alla destra di N. Fanelli, e poi con un calcio d’angolo che tagliava tutta l’area a poca distanza dalla linea di porta, senza che nessuno riuscisse a spingere la palla in rete.
L’Acquaviva non riusciva ad impostare nessuna azione degna di nota e al 19′ ancora Cesareo si faceva notare: il bomber ruvese entrava in area e tirava, trovando però pronto il portiere avversario. L’unica occasione del primo tempo per l’Acquaviva arrivava alla mezz’ora, quando su un corner calciato dalla destra Bertoni usciva a vuoto: A. Notarangelo calciava a botta sicura, ma Senigallia respingeva il pallone proprio sulla linea.
Nella ripresa l’Acquaviva partiva più convinto, mentre tra le fila ruvesi iniziava ad affiorare un po’ di stanchezza. Già al 2′ Pinto colpiva la traversa e, al 13′, i locali passavano in vantaggio. De Tommaso, in seguito ad un contrasto con D’Introno, cadeva in area e l’arbitro De Santis fischiava il penalty: decisione abbastanza fiscale, quella del direttore di gara. Lo stesso De Tommaso trasformava il penalty, nonostante Bertoni avesse intuito l’angolo. I rossoblu continuavano a spingere e al 18′ avevano la ghiotta occasione del raddoppio con M. Notarangelo che si portava a tu per tu con Bertoni, ma sparava altissimo. Era questione di minuti, però, perchè il raddoppio dell’Acquaviva giungeva al 26′ ad opera di Pinto, ben pescato in area e lesto a battere il portiere ruvese. Nient’altro da segnalare fino alla fine, se non un tiro dal limite di D’Introno al 35’che finiva poco sopra la traversa.
Il Ruvo, ormai, attendeva solo il triplice fischio per chiudere la sua stagione: un’annata positiva, iniziata non proprio bene ma finita in crescendo con il traguardo della salvezza raggiunto con largo anticipo, di sicuro una buona base da cui ripartire per il futuro. Adesso si spengono i riflettori sul calcio ed inizia la programmazione per la prossima stagione: ne sapremo di più a breve.
A.C.D. ACQUAVIVA-A.S.D RUVO 2-0
Acquaviva: Fanelli N., Milano, Battaglia, Nettis F. (25′ s.t. Lagravinese), Notarangelo A., Lavermicocca, Notarangelo M., De Tommaso, Gatti (5′ s.t. Giusto), Fanelli P., Pinto. All. Tritto. A disposizione: Nettis M., Viziello, Cardinale.
Ruvo: Bertoni, Fornelli, Guastamacchia, Troiano, Senigallia, Falco, D’Introno, Romano, Di Domenico, Cesareo (15′ s.t. Miccoli D.), Di Modugno. A disposizione: Miccoli G., Paparella.
Arbitro: De Santis (Lecce).
Marcatori: 13′ s.t. De Tommaso (rig.), 26′ s.t. Pinto.
Note: ammonito Troiano; recupero: 1’+1′.
si è conclusa questa stagione finalmente, complimenti a tutti in particolare a CESAREO E MICCOLI (travagliopuglia) l ho scritto in maiuscolo. l anno prossimo sn curioso di vedere che squadra si farà anche se MICCOLI ha dato dimostrazione che oltre a essere un CAMPIONE IN CAMPO è un grande dirigente. zenza MICCOLI E CESAREO NN SI VA DA NESSUNA PARTE. PELLICANI 6 COME LO SPECIAL ONE IN PANCHINA. RUVO MIN U LATTT HIHIHI
Caro tifosomiccoli, ops scusami tifosomilan, ognuno e libero di pensare quello che vuole, rispetto la tua opinione, posso essere libero di non condividerla senza subire attacchi?
Ti volevo chiedere se non è una contraddizione esaltare questa stagione sportiva e poi dire “si è conclusa questa stagione FINALMENTE”…?!?