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L’Azione Cattolica Italiana con le genti d’Abruzzo

Redazione
"Alle comunità civili e alle Chiese locali offriamo il nostro sostegno concreto e immediato affinché da subito si curino le ferite lasciate dal terremoto"
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Si susseguono senza sosta le testimonianze di solidarietà e di vicinanza alle popolazioni così duramente colpite dal sisma che ha scosso e continua a scuotere l’Italia centrale. A prendere la parola, in queste ore, è l’Azione cattolica diocesana.

"L’Azione Cattolica diocesana di Molfetta, Ruvo, Giovinazzo e Terlizzi esprime solidarietà e vicinanza a tutti coloro che in queste ore di prova e di dolore vivono il dramma della perdita dei propri cari e delle proprie sicurezze a causa del sisma che sta colpendo le popolazioni dell’Abruzzo. Come credenti assicuriamo preghiera e costante richiesta a Dio del dono prezioso della speranza, consapevoli che tale dono « è una fiammella che si accende quando non vedi più niente e non sai dove andare e cosa fare…» (Don Tonino Bello).

E proprio da qui, con le stesse parole di don Tonino, facendo nostra anche la sua incandescente passione d’amore per la famiglia umana, eleviamo a Dio Padre, con insistenza e a voce alta, l’invocazione di quel “miracolo” che pure è affidato alle nostre scelte di vita, di cuore e di coscienza. Il costante contatto con tutta la Chiesa italiana e con le sue strutture logistiche di solidarietà sarà per noi motivo di intervento anche materiale per un fattivo sostegno a quanti si trovano nel bisogno e nella necessità.

La Presidenza nazionale dell’Azione Cattolica Italiana esprime la sua totale vicinanza e partecipazione al dolore di quanti sono stati colpiti dal sisma che ha investito e ancora investe la terra d’Abruzzo, e in modo particolare la città de L’Aquila e i numerosi paesi limitrofi.

Alle famiglie che hanno perso i loro cari assicuriamo la nostra preghiera incessante affinché Dio accolga i defunti nella sua casa e doni loro il conforto della fede, nella speranza della vita nuova e della pace che viene dal Signore Risorto.

Alle comunità civili e alle Chiese locali offriamo il nostro sostegno concreto e immediato affinché da subito si curino le ferite lasciate dal terremoto e ci si adoperi per una pronta azione di ricostruzione non solo materiale.

A tale proposito, la Presidenza nazionale dell’AC ha chiesto alle associazioni parrocchiali e diocesane di tutto il Paese, e a ciascun socio, di farsi promotori e di adoperarsi a sostegno delle iniziative volte ad aiutare concretamente quanti in queste ore buie patiscono le conseguenze del sisma.

Già dalle prime ore successive al terremoto, la delegazione regionale dell’Azione Cattolica dell’Abruzzo-Molise sta coordinando e raccogliendo numerose iniziative di sostegno della tanta gente di AC che si è resa disponibile nell’offrire soccorso, generi di prima necessità e soprattutto ospitalità a quanti hanno perso casa e averi. Le associazioni diocesane dell’Abruzzo più vicine all’area colpita dal sisma si sono adoperate rapidamente, in comunione con le Chiese locali e le Caritas, per far giungere acqua, indumenti e generi alimentari a Tornimparte e in altri piccoli centri in cui faticano ad arrivare gli aiuti.

Tantissime Ac regionali, diocesane e parrocchiali del resto d’Italia stanno dando vita a piccoli e grandi segni di vicinanza, umana e materiale. Ricordiamo, tra le tante, l’iniziativa dell’associazione diocesana di Rieti che offre ospitalità ai parenti dei pazienti trasferiti presso la struttura ospedaliera della cittadina laziale. Ovunque, da Nord a Sud, si promuovono momenti di preghiera e solidarietà.

La Presidenza nazionale dell’AC, nella consapevolezza che è necessario ora più che mai agire in comunione con tutta la Chiesa e le istituzioni, e senza lasciarsi andare ad azioni personali, è in contatto costante con Caritas italiana, di cui fa proprie le iniziative di solidarietà. L’AC invita dunque tutti a sottoscrivere donazioni per gli interventi in corso di Caritas italiana (causale “TERREMOTO ABRUZZO”) attraverso il C/C POSTALE N. 347013 o tramite UNICREDIT BANCA DI ROMA S.P.A. IBAN IT38 K03002 05206 000401120727

Offerte sono possibili anche tramite altri canali, tra cui:
Intesa Sanpaolo, via Aurelia 796, Roma – Iban: IT19 W030 6905 0921 0000 0000 012
Allianz Bank, via San Claudio 82, Roma – Iban: IT26 F035 8903 2003 0157 0306 097
Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma – Iban: IT29 U050 1803 2000 0000 0011 113
CartaSi e Diners telefonando a Caritas Italiana tel. 06 66177001 (orario d’ufficio).

In particolare, la Presidenza nazionale sostiene, attraverso la sua rete diffusa nelle diocesi e nelle parrocchie di tutta Italia, la colletta nazionale del 19 aprile, domenica in albis, indetta dalla Presidenza della CEI.

L’Azione Cattolica Italiana, nel rendersi disponibile a fare ogni sforzo nell’immediato, è già attiva nella progettazione di un’ordinaria azione di sostegno umano e materiale per il dopo, quando i riflettori caleranno, quando occorrerà ricostruire il tessuto civile ed ecclesiale.

L’AC, che non rinuncia a leggere in questo dramma l’azione del Risorto, si pone nel cuore della Chiesa e del Paese, affianco a tutte le istituzioni, le realtà ecclesiali e laiche, perché l’emergenza si trasformi in un grande e autentico momento di unità nazionale.

Sottolineiamo infine i tanti messaggi di cordoglio, vicinanza e sostegno provenienti dalle AC presenti in diversi paesi del mondo, segno di comunione e di affetto per il nostro Paese e per il caro popolo abruzzese".

venerdì 10 Aprile 2009

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ewawe
ewawe
15 anni fa

il terremoto come la religione uccide pure te, digli di smettere

joe99
joe99
15 anni fa

LA MADRE DEGLI IMBECILLI è SEMPRE INCINTA….non la finisci di fare l’idiota?? è evidente che hai qlche rotella fuori di testa,pure vergognoso prendere di mira pure chi è in difficoltà….la Redazione prenda atto e prenda immediati provvedimenti….