Nell’ambito delle iniziative previste per la Settimana nazionale per la Prevenzione oncologica (20-29 marzo) la Delegazione della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) di Ruvo di Puglia, in collaborazione con l’Associazione “Ali di scorta”, organizza per giovedì 26 marzo p.v. alle ore 18.00 presso la sala conferenze dell’ex Convento dei Domenicani (via Madonna delle Grazie) una conferenza pubblica dal titolo “Rischio oncologico nel territorio Nord-barese? Dalle paure alle certezze”.
L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Ruvo di Puglia, ha lo scopo di fare chiarezza con dati incontestabili sul rischio oncologico nel territorio pugliese e, in particolare nella popolazione del Nord-barese e di Ruvo di Puglia. Si vuole in tal modo dare ai cittadini ruvesi (e dei paesi limitrofi) un servizio in termini di conoscenza e obiettività, sulla base dei risultati delle indagini condotte dall’Osservatorio Epidemiologico Regionale (O.E.R.) e dell’Agenzia Regionale della Prevenzione e Protezione Ambientale (ARPA) della Regione Puglia.
Moderati dal prof. Onofrio Caputi Iambrenghi, responsabile sanitario della Delegazione comunale LILT, interverranno come relatori la prof.ssa Cinzia Germinario, referente scientifico dell’Osservatorio e il prof. Giorgio Assennato, direttore generale dell’ARPA-Puglia. Parteciperanno all’incontro il Sindaco di Ruvo di Puglia ing. Michele Stragapede il gen. Giovanni Mazzone, direttore generale della sezione provinciale barese della LILT e la dott.ssa Silvia Riccardi, presidente nazionale “Ali di scorta”.
Si ringrazia il Prof. Onofrio Caputi Iambrenghi, responsabile sanitario della Delegazione comunale LILT di Ruvo di Puglia, per aver indetto la conferenza sul rischio oncologico nel territorio Nord-barese. Grazie agli illustri esperti che, insieme a lui, interverranno il 26 c.m., si portanno conoscere dati statistici importanti. Mi auguro che la conferenza dia più entusiasmo e svegli il torpore degli animi della popolazione ruvese, per poter vivere più serenamente.
Incertezze e dubbi…ognuno di noi li vive quotidianamente…ma qelli inerenti alla salute sono prioritari su altri.
Questa conferenza potrà essere sicuramente esauditiva sulla conoscenza e su eventuali rischi in termini oncologici nel nostro territorio.
Grazie alla LILT ed a tutti i sudetti facentene parte, in primis il prof. Onofrio Caputi