A Ruvo di Puglia, venerdì 17 ottobre, il Presidio del Libro T.I.C. ospita Franco Arminio, poeta e narratore, autore del recente “Vento forte tra Lacedonia e Candela” ( Ed. Laterza).
Nel primo pomeriggio, ore 15,30 abbiamo pensato ad un’ inedita “passeggiata con l’autore”.
In un breve corso di “paesologia”, un gruppo di studenti dell’ITC Tannoia, accompagnati dai loro professori, un gruppo di docenti ruvesi, e lo scrittore Arminio attraverseranno le vie di Ruvo alla scoperta dei luoghi più caratteristici del nostro paese. Lo scenario che Ruvo offre al visitatore è costituito da bei monumenti, da palazzi signorili, da corsi ampi e alberati, frutto di una inusuale capacità urbanistica ottocentesca, e ancora da vicoli strettissimi che caratterizzano il nostro, come tanti borghi antichi pugliesi: tutto ciò merita di per sé una gita a Ruvo. Ma lo sguardo di Arminio e degli apprendisti “paesologi” interrogherà i volti, i gesti, l’incedere dei passanti, per cogliere nei suoi abitanti (monumenti viventi del luogo che abitano), le peculiarità del paese. Dopo la passeggiata, i partecipanti alla passeggiata e lo scrittore, seduti tutti tra i banchi, elaboreranno quanto hanno appena visto e quanto ciascuno avrà catturato con i propri occhi. Infatti, la lezione di Arminio è questa: qualsiasi luogo per poter raccontare la propria storia, dichiarare la propria identità, ha bisogno solo di sguardi attenti, desiderosi di interrogarlo.
La paesologia è un esercizio
«per chi ha due minuti tra le dita, uno per sé e l’altro per il mondo. »
Alle ore 19, presso l’ex Convento dei Domenicani, in Via Madonna delle Grazie 2, Arminio presenterà il suo libro ”Vento forte tra Lacedonia e Candela” . Introduce Rosaria Malcangi, responsabile del Presidio del libro di Ruvo di Puglia.
Se qualcuno avesse già letto il libro, è possibile, durante la presentazione del libro, condividere la lettura ad alta voce di un brano che l’ha particolarmente colpito.
Il Presidio del libro si prefigge soprattutto questo: essere il ‘Luogo’ dove i Lettori, condividendo il medesimo piacere della lettura, si incontrano per parlare di ciò che amano.
Dallo Zibaldone di F. Arminio
«Quasi ogni mattina vado a trovare qualche paese come si va a trovare un vecchio zio, vado a vedere che faccia ha, a che punto è la sua malattia o la sua salute. Vado per vedere un paese, ma alla fine è il paese che mi vede, mi dice qualcosa di me che non sa dirmi nessuno.»
Franco Arminio è nato e vive a Bisaccia, nell’Irpinia d’Oriente. Tra l’ottantacinque e il novantasette ha raccolto in quattro libri parte della sua enorme produzione di versi. In prosa ha pubblicato Diario civile (Sellino), Viaggio nel cratere (Sironi), Circo dell’ipocondria (Le Lettere). E’ anche documentarista e animatore di battaglie civili. Collabora assiduamente a diverse testate regionali e nazionali.