Hanno cominciato "per gioco", senza sperarci troppo ma con grande impegno, partecipando al concorso "Una giornata di formazione a Montecitorio". Poi hanno vinto, e l’indimenticabile giornata a Roma l’hanno vissuta davvero. Si sono scoperti in gamba, capaci di essere competitivi a livello regionale e nazionale. E si sono fatti prendere da "una specie di febbre". Sono i ragazzi dell’ITC "Tannoia" di Ruvo di Puglia che, supportati dalla Dirigente Scolastica Caterina Montaruli e coordinati dalle professoresse Basile e Murolo, hanno deciso di cimentarsi in diversi concorsi dedicati alle Scuole.
Quattro i ragazzi che hanno lavorato sul tema "L’Europa: la Puglia come ponte sul Mediterraneo", realizzando due elaborati, una composizione creativa sull’integrazione di un compagno di classe proveniente dal Marocco e un disegno che rappresenta la nostra regione come luogo "raggiungibile attraverso mare, cielo e terra". Altrettanti i temi presentati al concorso di Telecom Italia "Tutti alle Olimpiadi", che si possono ancora leggere e scaricare dal sito http://www.telecomprogettoitalia.it. In palio c’era un viaggio a Pechino lo scorso agosto. La concorrenza è stata ovviamente numerosissima, vista la posta in palio. L’ambito premio è stato infatti assegnato ad altre scuole. Ma, come si suol dire, spesso quando si chiude una porta si apre un portone e i risultati, quando si investono con costanza le energie in un progetto, non tardano ad arrivare. E il nuovo anno scolastico è iniziato con una bella notizia.
Ci hanno pensato 3 alunne a tenere alto il nome della loro scuola. Si tratta di Silvia Piccolomini, Lucia Malerba e Antonella Abbattiscianni. Hanno presentato ognuna un proprio elaborato al Concorso Regionale bandito dal Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l’INAIL dal titolo "A scuola di sicurezza, sicurezza a scuola". Una di loro ha dettagliatamente descritto, documentandola con le foto, la precaria condizione della palestra dell’istituto. Un lavoro discusso, vista la delicata situazione che avrebbe portato alla luce, ma su cui, giustamente, alla fine la scuola ha deciso di puntare.
Le altre due si sono affidate alla creatività e all’abilità nel disegno, realizzando una rappresentazione grafica sulle conoscenze acquisite in materia di sicurezza e un calendario che ogni mese ricorda le principali normative sul tema da applicare nella scuola.
Hanno vinto. Tutte e 3. Si sono aggiudicate una borsa di studio di 1000 € per ognuna, facendo vincere altrettanto alla Scuola, che ovviamente dovrà investire i 3000 € per rendere le proprie strutture ancora più sicure. Magari cominciando proprio dalla palestra.
E loro? Le giovani vincitrici, novelle diciottenni che oggi frequentano la quinta classe, come spenderanno il meritato denaro che verrà loro consegnato durante la premiazione del prossimo ottobre? Sorridono imbarazzate tra orgoglio e timidezza e dicono che lo utilizzeranno per prendere la patente…e per un po’ di femminile, sano shopping!
da ex alunna dell’i.t.c. tannoia faccio i miei complimenti alle vincitrici e, ovviamente, all’istituto ed ai prof che finalmente cominciano a sostenere seriamente concorsi di questo genere…