Volley

Nuova cabina di regia per l’Avis Volley: Manuela Martulli

Roberto Campanale*
La palleggiatrice barese arriva alla corte del presidente Grimaldi dall'Asp Turi.
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Terzo innesto nella rosa dell’Avis Volley Ruvo. Dopo gli ingaggi della schiacciatrice de Pinto e della centrale Civita, a ricoprire il ruolo di palleggiatrice per l’annata 2008/2009 arriva Manuela Martulli. Classe 1977, 167 centimetri di altezza e 62 kg di peso, l’atleta barese nella scorsa stagione ha difeso i colori dell’Asp Turi.

Nata e cresciuta nel settore giovanile della Florens Castellana, con la quale, nella stagione agonistica 1994/1995, ha ottenuto il titolo regionale di Under 18, Manuela muove i suoi primi passi nella pallavolo agonistica con il Putignano, nella stagione 1995/1996, in serie C2. Un anno vissuto da protagonista nella città famosa per il Carnevale le consente di tornare nella sua Castellana e di vivere così due anni di serie B1. Ne segue l’esperienza annuale alla Tempesta Taranto sempre nella terza serie nazionale, prima di ritornare ancora alla Florens in B2. Naturalmente da protagonista. La Martulli poi prende l’ascensore che porta in serie D e si accasa alla Lynx Bari. Vince con la formazione barese il campionato 2000/2001 e la stagione successiva così continua ad indossare, in serie C, la casacca della compagine del capoluogo. L’altra “sua” promozione, quella che la ancorerà, fino alla stagione passata, nei campionati nazionali, l’ottiene con l’Aquila Azzurra Trani(dal 2002 al 2004). Arriva poi l’esperienza a Lanciano, in serie B1, e quella in terra sarda, dove Manuela Martulli disputa il campionato di Serie B2 con la Pallavolo Olbia nella stagione 2005/2006. Segue l’avventura al Volley Massafra, sempre nella più bassa serie nazionale, prima di accasarsi all’Asp Turi in serie C. Una giocatrice che senza dubbio, e del resto il curriculum insegna, ha molti campionati importanti sulle spalle e che per una serie C risulta essere un vero pezzo pregiato.

«Ruvo è una piazza importante, con dei progetti molto ambiziosi e che ti può dare soddisfazioni in breve tempo -racconta Manuela Martulli, la nuova palleggiatrice avisina-. La mia fiducia nei confronti del programma e delle ambizioni che la società sta costruendo è totale. Sento e credo di poter dare il mio contributo al raggiungimento degli obiettivi prefissi. Non conosco il mio nuovo allenatore ma è bastata una chiacchierata per convincermi e per farmi pensare che è davvero un ottimo allenatore. Del resto, in giro parlano un gran bene di lui». Ruvo e Manuela Martulli ripartono da quella semifinale. Vinta dal Ruvo. Persa da Manuela. «E sì, per me non sono ricordi tanto felici. Io riparto di lì, da quella semifinale. Riparto con la determinazione. Riparto con la voglia di vincere. Riparto con la giusta grinta per fare sempre, in ogni frangente, il mio lavoro. Mi attende una squadra che rispetto all’anno scorso ha rivoluzionato qualcosa. Il livello tecnico è, per me, più alto in quanto la dirigenza ha saputo mettere a segno ottimi acquisti che sicuramente non faranno rimpiangere le partenze». Il nuovo regista biancoazzurro ha già voglia di scendere in campo: «Ora non ci resta che remare. Remare tutte insieme sulla stessa barca, nella stessa direzione e con gli stessi obiettivi!».

Il terzo, importante acquisto dell’Avis Volley Ruvo porta il nome di Manuela Martulli, ruolo palleggiatrice. Lo scacchiere, disegnato da mister Michele Drago e realizzato dal presidente Grimaldi, può così dirsi quasi completo. Ancora poche pedine e la partita potrà finalmente cominciare.

*Ufficio Stampa Avis Volley Ruvo.

giovedì 21 Agosto 2008

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