Il Lions Club "Talos" di Ruvo ha partecipato all’Udienza generale che Sua Santità Benedetto XVI ha tenuto mercoledì 11 giugno in piazza San Pietro.
Il gruppo è stato accompagnato, per l’occasione, dal nostro concittadino Mons. Nicola Girasoli, Nunzio Apostolico in Zambia e Malawi.
Nell’occasione, Benedetto XVI ha tratteggiato la vita dell’abate Colombano, un santo irlandese che tra il VI e il VII come monaco, missionario e scrittore ha lavorato in vari paesi dell’Europa occidentale e, quindi, può essere considerato uno dei primissimi santi "europei".
Si è trattato di un momento importante e sentito, per i componenti del Club guidato dalla presidente Matilde Mongelli, che ha avuto l’occasione di vedere il Papa e ascoltare la catechesi dalla sua viva voce. Un momento di grande spiritualità, condito anche da un pizzico di emozione, per quelli che non avevano mai partecipato ad una Udienza papale. La bellissima giornata, inoltre, ha aggiunto un tocco in più, facendo apparire in tutto il suo splendore piazza San Pietro gremita da pellegrini giunti a Roma da tutto il mondo: il gruppo dei Lions, infatti, era seduto fianco a fianco con un gruppo proveniente dalla Thailandia, guidato dal cardinale Kitbunchu.
L’ultimo atto dell’Udienza è stata la benedizione solenne, degna conclusione di una mattina che il gruppo Lions di Ruvo ricorderà a lungo.
,,,,,,il convegno si terrà presso,,,,,,etc etc ,,,in che giorno e di quale anno?Su su ragazzi sveglia.
puntadifreccia
ma ke c’è frega a noi nè del papa nè di tutti i suoi leccapiedi
ma le gite dei leoncini di ruvo sono una notizia giornalistica?allora, perché non fornire dettagli sui panini e le bibite consumate?
Cardinale Kitbunchu: lei che ha avuto il privilegio di condividere qualche mq di piazza S.Pietro con i Lions ruvesi, che le è sembrato di questa allegra brigata? Ma per favore, non lo scriva qui su Ruvolive che già ha dedicato troppo spazio a questi attempati goliardi
élite al cospetto del Papa…e fa notizia?boh…
Mons. Girasoli è ormai onnipresente specie dove la vanità è più spendibile. Lo si nomini subito Nunzio Apostolico in Ruvo di Puglia così sarà ancora più disponibile per accompagnare i soci di altri club alla catechesi del Papa oppure presenziare a qualche altro simile nulla. I risparmi per una missione pastorale paesana, anziché internazionale, del prelato nostrano, potrebbero essere devoluti ai poveri dello Zambia e del Malawi che, almeno, beneficerebbero di qualcosa della Sua opera.