Cultura

Tra il dire e il fare…c’è il teatro!

Grazia Ippedico
Riconosciuta in Italia e non, una delle associazioni più importanti di Ruvo, nel campo teatrale, è quella di "Tra il dire e Il fare".
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E’ crollato anni fa il Giardino. Crolla adesso il Politeama e probabilmente, dolorosamente, crollerà un domani l’ex cinema-teatro Vittoria, ma erra chi pensa che il teatro a Ruvo sia morto.
Il teatro è nel sangue dei ruvesi, che in vernacolo o in perfetto italiano riesce a fare breccia sempre, in ogni cuore, di ogni singolo cittadino. Ne abbiamo avuto ampia dimostrazione l’estate scorsa, quando piazza Matteotti è stata presa d’assalto da gente assetata di cultura. Lo sa bene la compagnia "Biagio Minafra" che fa il tutto esaurito ad ogni spettacolo messo in scena. Ce lo dicono i ragazzi che sia al liceo scientifico che all’Istituto tecnico industriale hanno prodotto ed interpretato  rappresentazioni teatrali di tutto rispetto, e che hanno presentato alla Regione un progetto per un contenitore culturale.
Una città senza teatro è imbarbarimento. Questa è la tesi da loro riportata. Hanno ragione.
La nostra città non ha un teatro. Ma ha ancora chi fa il teatro. Chi lo ama. Chi vive per esso.

Riconosciuta in Italia e non, una delle associazioni più importanti di Ruvo, sotto questo profilo, è quella di “Tra il dire e Il fare”. Lavora in questo campo da ormai dieci anni e mette tutta la sua energia, a servizio del Teatro.

I ragazzi di Tra il dire e il fare non si sono fermati un attimo in questo mesi.
Sono stati a Ferrara il 29 e 30 aprile: per il terzo anno consecutivo La Compagnia La luna nel letto torna nel meraviglioso teatro Comunale di Ferrara.
Dopo i successi de “La Bella Addormentata” e di “Oz nel paese delle meraviglie” la compagnia ha presentato “Pinocchio a Sud”. Il teatro Comunale è uno dei teatri più prestigiosi d’Italia che ospita una nutrita rassegna di tetro ragazzi, all’interno della quale è rientrato lo spettacolo di Pinocchio a Sud. Interessante l’incontro con i bambini delle scuole elementari. L’indubbio incontro tra culture, attraverso un classico per bambini, qual è Pinocchio, ha stupito non solo gli spettatori, ma gli attori stessi che, si sono sentiti chedere quale lingua parlasse Pinocchio e il perché della scelta del dialetto.

Il 17 maggio, nel cortile del Castello Svevo di Gioia del colle, Pinocchio a Sud torna a stupire.
Da ormai dodici anni a Gioia del Colle il Teatro Kismet, Il comune di Gioia E il Teatro Pubblico Pugliese organizzano un festival interamente dedicato alle nuove produzioni di teatro ragazzi. Il festival è di prestigio nazionale e offre la possibilità di incontro tra le compagnie teatrali, gli organizzatori di rassegne teatrali e festival e il pubblico. E’ una delle vetrine più importanti, e “Pinocchio a sud” ha riportato un grande successo sia di pubblico, confermandosi spettacolo di piazza e popolare, che tra gli organizzatori.
Questo dà un futuro a “Pinocchio a sud” che verrà programmato in molti teatri italiani, garantendosi una lunga e importante tournè.

Il 31 e il primo giugno, con replica il 7 giugno, a Ruvo ci sarà una dimostrazione pratica dell’ attività laboratoriale che “Tra il dire e il fare” e “La luna nel letto” svolgono sul territorio. Quest’anno, grazie alla proposta dell’assessorato allo sport, la compagnia ha avuto la possibilità di terminare il laboratorio nel bellissimo ex convento dei domenicani.
Il posto che è aperto a tutti, dà la possibilità all’associazione di aprirsi ulteriormente al territorio e farsi conoscere da chi ancora non li conosce. Inoltre, i ragazzi hanno la possibilità di confrontardi con il pubblico (cosa preziosa e fondamentale, quando ci si avvicina al mondo del teatro.) I laboratori sono stati tenuti da novembre a maggio,da Raffaella Giancipoli, Michelangelo Campanale e Katia Scarimbolo.

Il 22 maggio 2008, la Giunta di Ruvo di Puglia ha deliberato che l’associazione culturale “Tra il dire e Il fare” sarà per sei anni il concessionario del Polivalente, immobile comunale. All’indomani dell’abbattimento dell’ex teatro Politeama, sorge un teatro fatto di persone per le persone. Non ci saranno centinaia di posti, né platee, né palchi, quinte ampie e fondali. Non avremo prosceni di numerosi metri quadri, ma ci sarà quello che davvero occorre ad un Teatro: una compagnia teatrale, con registi, tecnici, attori e soprattutto spettatori capaci di vedere, oltre la mera struttura, la poetica magia che solo il teatro è capace di creare.

sabato 31 Maggio 2008

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baffodoro
baffodoro
16 anni fa

salvate “il vittoria”…………….
sembra che le nostre sale siano tutte nel braccio della morte una dopo l’altra vengono eliminate per fare spazio a civili abitazioni.
penso che un pò di edilizia popolare
risolverebbe qualche problema.
a quando?

xguerrierox
xguerrierox
16 anni fa

Titolo insignifacante. Non avete ancora capito nulla. Il teatro è nel fare.

massimo_de_grado
massimo_de_grado
16 anni fa

Una stagione teatrale normale che possa ospitare tutta l’ampia gamma di rappresentazioni teatrali (come le opere liriche, per esempio) purtroppo necessita di un teatro vero, dotato di un’acustica appropriata e non di un garage ammuffito, spacciato da anni come polivalente. Accontentarsi del minimo indispensabile, invece, significa cambiare un bel nulla. Ruvo, nel frattempo, viene abbattuta a causa della speculazione edilizia, senza che nessuno fiati. Viva Pinocchio.

Starsmile
Starsmile
16 anni fa

Ovviamente i polivalenti e quant’altro vanno alle associazioni collaterali…Meditate, gente, meditate, altro che teatro! E’ politica…!!

LoryKatyClary91
LoryKatyClary91
16 anni fa

il cinema Vittoria no..salvate almeno lui..

cam979
cam979
16 anni fa

beh penso ke una associazione ke lavora da 17 anni su ruvo, ke fa teatro in Italia e all’estero, organizza eventi come la rassegna dello scorso agosto e ke dopo tante battaglie riesce a dar voce ai ruvesi ottenendo un teatro a ruvo……. sia dalla parte del fare!!!

___Anna
___Anna
16 anni fa

Ma i politici ruvesi se ne fregano delle attitudini teatrali dei giovani ruvesi e si fanno costruire appartamenti al centro di Ruvo, dove prima sorgevano teatri e cinema! Meditate gente, soprattutto quando dovete votare! Ci vuole anche a Ruvo il meetup di Beppe Grillo!