Turi? Ormai è solo un bellissimo ricordo per la Saulle Impianti ASD Avis Volley Ruvo, dominatrice assoluta di gara tre della semifinale playoff. Battute le padroni di casa con un secco e perentorio 3-0, le avisine centrano la prima storica finale playoff per la promozione in serie B della storia dell’Avis Volley.
Umiltà, umiltà ed ancora umiltà. L’unica ma importantissima qualità che le ospiti hanno messo in campo. A cui si è aggiunta la concentrazione, fondamentale per freddare gli insulti del pubblico locale, e soprattutto fame di vittoria. Per Intini & company, un amaro mercoledì che rimarrà senza dubbio nella loro mente per diverso tempo. Lacrime di gioia da una parte. Aspre lacrime dall’altra. Come per ogni match “dentro-fuori”, c’è chi continua e c’è chi si ferma. Questa volta nessun rimpianto sulla sponda ruvese. Davvero nessuno. È stata la classica “partita perfetta”. Ogni punto ha riassunto i fondamentali della pallavolo: ricezione, palleggio, schiacciata. Tre passaggi, un punto. E sempre così, ricezione, palleggio, schiacciata. Punto dopo punto, l’Avis Volley Ruvo ha acquistato fiducia e consapevolezza che era la giornata giusta per entrare nella storia, nella propria storia. Sono stati 80 minuti di emozioni. Tutte le ragazze hanno dato il massimo. Ognuna ha svolto il proprio dovere. Chi non è entrata in campo, ha partecipato attivamente alla grande vittoria incitando e sostenendo sempre le proprie compagne. Chi ha preso il posto di qualcuna a match inoltrato, è stata brava a mantenere la concentrazione della squadra ed a rendersi utile nel momento del bisogno.
Il primo set si apriva con una grande Avis Volley Ruvo, furba a cogliere le avversarie nei momenti di cedimento ed a sfruttare qualsiasi errore composto dalle avversarie. La panchina turese tenta di rallentare il ritmo di gioco chiamando due timeout di seguito (11-7/17-20). La risposta ruvese è forte e decisiva. Lo stop serve a poco. Non si è persa la lucidità in attacco e la concentrazione in difesa. In 22’ la Saulle Impianti chiude il primo periodo di gioco, fissando il punteggio sul 25-22.
Il sestetto casalingo accusa il colpo e tenta in tutti i modi di riprendersi il set perso. Parte subito forte, mettendo a terra palle pesanti e sfruttando le disattenzioni difensive delle nostre. L’episodio chiave del secondo periodo di gioco è il timeout chiamato dalla panca avisina sul 13-18. Rientrate in campo, le ragazze ruvesi realizzano l’insperato recupero. Dalle mani di Paola Di Bucchianico (top scorer dell’incontro,11 punti) parte il pallone che chiude con lo stesso punteggio (25-22) il secondo periodo di gioco, con la compagine di casa ancora incredula per la straordinaria prestazione delle avversarie.
L’ultimo set porta in campo tanto nervosismo. Da una parte, il Turi ci vuole sperare ancora. Dall’altra, il Ruvo vuol chiudere i conti e proiettarsi con mente e corpo alla finalissima. È subito 8-2 in favore delle biancoblù quando la panchina locale chiama il tempo. Ne segue un tempestivo recupero ed un successivo affronto sportivo. Si gioca punto su punto, palla dopo palla. Né una squadra né l’altra riesce ad allungare con decisione. È però, ancora una volta, la caparbietà delle atlete del presidente Giuseppe Grimaldi a vincere. La centrale Roberta Di Bisceglie, con l’ulitmo punto del match, spedisce sotto la doccia la corazzata Turi, rea di non aver centrato l’obiettivo stagionale della promozione. È invece festa Ruvo. Centrata la prima finale storica per la promozione nella quarta serie nazionale!
Brava Giusy D’Elia a saper distribuire con intelligenza tattica palloni perfetti per Sara Leonetti, Mimma De Palo e Nadia Di Franco, che a turno, son stati sfruttati a dovere. Maiuscola la prestazione del libero Clea Di Canosa. Un “brave” anche per Rosa Clelia Pagano e Rosalba Catalano che hanno ricambiato la fiducia mostrata. Lodevole il mai domo supporto del capitano Serena D’Oria e di Nadia Volpe.
Ora si torna in campo sabato alle ore 18 al PalaVolta. Nella prima gara della finale playoff la Saulle Impianti ASD Avis Volley Ruvo inconterà il Noicattaro, vincitore in casa contro l’Oria per 3.1.
Riempiamo il palazzetto! Le nostre ragazze stanno realizzando un sogno. Facciamo sentire loro il nostro supporto!