Il giorno dopo un risultato amaro non si sa mai come scrivere ed impostare l’articolo che racconti la cronaca di quella partita. Ancora più difficile è trovare i giusti termini per raccontare quella che ne è stata la quarta sconfitta consecutiva della Saulle Impianti, la seconda di seguito proprio tra le mura del PalaVolta.
È certamente un periodo un po’ difficile per tutti. È il momento in cui realmente ti giochi la stagione intera. È il momento in cui la stanchezza di un anno sportivo comincia a farsi sentire nelle gambe, nelle braccia e soprattutto nella mente.
Ti ritrovi a sei giornate dal termine lassù, stabile in seconda piazza, con qualche rammarico (vedi la doppia improvvisa sconfitta di Terlizzi e Molfetta), ma contento e con tutta l’intenzione di mantenere quella “preziosa” posizione in vista dei play-off ma anche in previsione della sicurissima prima posizione dell’Azzurra Molfetta.
Poi, la Santa Pasqua doveva portare un po’ di riposo e di serenità. C’era da preparare la sfida importantissima contro Turi, diretta inseguitrice ad un solo punto di svantaggo. Due settimane di lavoro, di impegno giornaliero, di sudore versato tra quel pallone e quella rete che fino a quel momento ti stavano dando le giuste soddisfazioni.
L’epilogo di quella partita lo ricordiamo tutti. Una sconfitta davvero “cocente”. Perché poteva benissimo arrivare la vittoria che avrebbe permesso alle ragazze di Mister De Marco di consolidare la seconda piazza in graduatoria.
Ancora. Quella vittoria sarebbe stato un ottimo stimolo alla vigilia dell’altra delicata gara interna contro la capolista.
Ma alle spalle c’era la botta turese che dominava purtroppo la mente della ragazze ruvesi ed in campo si sentì. A questo, cominciava ad aggiungersi la stanchezza fisica e mentale che sfortunatamente ci fece un brutto scherzetto, decretandoci sconfitti di quella partita e spettatori della festa molfettese per la quasi matematica promozione.
“Ora non si può più sbagliare!” intitolammo la nostra home-page noi dell’Ufficio Stampa. Perché in effetti tutto l’ambiente si augurava una pronta risalita. Purtroppo in quel di Acquaviva, le atleti del presidente Giuseppe Grimaldi non riuscirono a portare a casa la posta in palio. La gara vide le due compagini fronteggiarsi pallone su pallone e i parziali di vittoria dei set ne sono una conferma (26-24,25-22,20-25,25-22). Le padroni di casa riuscirono a vincere e per la Saulle Impianti ASD Avis Volley Ruvo arrivò la terza sconfitta di fila.
Frattanto le notizie che giungevano dagli altri campi erano tutt’altro che favorevoli. Infatti, Noiccataro vinceva facile contro il fanalino di coda Lynx strappando la terza piazza e portandosi a +3, Forprogest vinceva con non poche difficoltà ad Altamura, piazzandosi, in compagnia di Acquaviva, in quinta posizione a -4 punti.
Piazzamenti play-off quindi ancora tutti da decidere con 4 squadre racchiuse in una manciata di punti.
La giornata numero 24 di questo campionato regionale di Serie C girone A presentava 2 scontri diretti proprio in vista play-off. Il Noicattaro giungeva al PalaVolta, conscio dei 3 punti di vantaggio conquistati nella giornata precedente. Di fronte un’ Avis Volley con nessuna voglia di fare più regali a nessuno.
L’Acquaviva invece giungeva a Santeramo consapevole che una possibile vittoria avrebbe potuto regalare la momentanea quinta posizione e di conseguenza l’accesso al post-season.
Per i sostenitori rubastini non a conoscenza del risultato finale, possiamo solo dire che è stata una sconfitta per 3 set ad 1(26-28, 13-25, 25-19, 24-26), maturata solo ed esclusivamente nei primi due set, dove le ruvesi sono state un po’ distratte, con le nojane pronte ad approffitarne. La rimonta dei due set sembrava quasi impossibile. Ma tutto ciò stava accadendo, con la Saulle Impianti che marciava a perfezione, con l’impresa bloccata solo ed esclusivamente dalla fortuna avversaria e dalla sfortuna locale.
Ed il lettore ci perdoni per questa strana cronaca della partita ma, come già detto in precedenza, trovare le parole giuste per commentare risultati del genere è molto difficile. E noi ci affidiamo a quello che il cuore e la mente ci suggerisce di scrivere.
Forza ragazze! Rialziamo la testa e continuiamo a lottare, come abbiamo sempre fatto!
Come al solito…sfortuna! Mha, se si analizza la gara, un Noicattaro certamente non al di sopra del Ruvo, si deve, invece, prendere atto che proprio il Ruvo ha dei gravi e grandi problemi di ordine tattico e fisico. Le colpe o le sfortune sono da ricercare all’interno della società e fare il mea culpa! E dopo….applicare la soluzione !
Come mai l’articolo della netta vittoria contro il S. Severo non viene pubblicato ?
Vuoi vedere che la società ha applicato la soluzione!
Giornalista dove sei? Ma come, fra tre giorni la tua squadra sfortunata gioca i play off promozione partendo dal 5° posto (sic!) e non scrivi gli articoli…