L’Ordinanza n° 25 del 27 marzo 2008 (prot. 6732) firmata dal Sindaco di Ruvo, l’ing. Michele Stragapede, è stata elaborata e proposta dai giuristi della Direzione nazionale della LIDA al fine di dare seguito all’Ordinanza del Ministero della salute del 14 gennaio 2008 (in G.U. n° 23 del 28/01/2008). E così Ruvo di Puglia si pone come modello e prima città della regione Puglia a disciplinare organicamente la materia.
Le norme prevedono modi e spazi di detenzione dei cani, l’assicurazione obbligatoria per chi detiene un cane ricompreso nell’elenco delle razze a rischio di aggressività, l’attività di rieducazione dei cani pericolosi, l’istituzione del registro dei cani morsicatori, il divieto di taglio della coda, l’obbligo di applicare la museruola nei luoghi pubblici. E’ prevista anche una forma di aiuto per chi non è più in grado di mantere il possesso del proprio cane. Insomma un grandissimo passo in avanti che disciplina la corretta convivenza tra uomo ed animale.
Previste anche sanzioni per gli inadempienti (che vanno da 25 euro a 500 euro, e nei casi più gravi, come prevede l’Ordinanza del Ministero della Salute del gennaio 2008, la denuncia penale).
«Voglio ringraziare in modo sincero, e non per circostanza, il Sindaco Stragapede che ha dimostrato grande disponibilità nell’ascoltarci -aggiunge Pasquale Laterza coordinatore delle Guardie giurate e membro della direzione nazionale DEA della LIDA- e speriamo che tale gratuita e disinteressata collaborazione possa continuare e mantenersi nel senso più partecipativo con tutti i soggetti coinvolti nella questione. Perchè il problema non è fare, ma saper fare. E’ la collaborazione con chi conosce i problemi da vicino, e senza interesse alcuno, da sempre porta buoni risultati nel pubblico interesse».
Adesso con maniche sempre rimboccate, l’Associazione promuoverà nei prossimi giorni una profonda campagna di sensibilizzazione sul tema.
*A cura della sezione Lida "Guardie giurate per l’ambiente".
Una risposte a tutti i disfattisti…!finalmente Ruvo a modello nazionale!..e’ proprio vero che è un paese fatto per i cani!…(purtroppo solo per loro) ed amministrato di conseguenza!
che bel post… bravo topogigio!! complimenti…
Complimenti sig. Sindaco. Grazie per quanto ha fatto in merito.
EDUCHIAMO PRIMA I PADRONI ….
Però!…E poi ci lamentiamo…..
BENE ED ADESSO MULTE A RAFFICA, E CHE SIANO SALATE, A TUTTI I PADRINI-E DEI CANI CHE KASCIANO LE LORO SCHIFEZZE OER I CORSI E LE STRADE, CON IL COMPIACIMENTO DEI PADRONI-E AI QUALI ANDREBBE EROGATO UN CORSO DI EDUCAZIONE CIVICA. CHE SI VERGOGNINO. E GUAI SE NON LI MULTATE. CHIAMERO’ PERSONALMENTE I VIGILI PER FARLO. RIPULIAMO RUVO DALLE CA….
ho avuto un pastore tedesco ora e’ morto ed e’ come se fosse andata via un pezzo della mia vita,mi rendo conto che le tante porcherie lasciate in giro sono pempre piu’ spesso dei cani randagi che sono diventati tantissimi a ruvo quindi e’ inutile additare i proprietari dei cani. tra l’ altro crescere un cane e’ un atto di amore grandissimo che ci ripaga quotidianamente e certa gente non puo’ capire cosa significa amare un animale perche’ per prima cosa non ama se stessa se parla così.
sono d’accordo con il divieto di taglio della coda,la raccolta dei bisogni..ma non credo che ruvo si possa prendere come modello..chi si sta preoccupando dei tanti cani scomparsi?si fa il possibile per salvare la vita ad un cane randagio ferito?ognuno si metta la mano sul cuore..qui non si può avere giustizia per queste povere creature,ma un giorno saremo tutti davanti a dio!
si è parlato di multe e modi di detenzione ma con i randagi cosa facciamo?c’è qualcosa per queste povere bestie?
a volte si predilige la sanzione alla vita di un cane!ci si dimentica che sia gli animali sia gli uomini sono esseri viventi,gli uni non superiori agli altri..come si sta salvaguardando l’uomo con questi obblighi..cosi i cani,domestici ma soprattutto randagi,entrambi esseri indifesi,devono essere amati,rispettati,aiutati,protetti e soccorsi!nessuno può togliere la vita ad un altro essere vivente!
Ma smettetela con la retorica sui cani randagi. Questa atteggiamento ha alimentato grandi business sull’onda emotiva che viene creata ad arte. Chiedetevi perché esistono tanto randagi dalle nostre parti!
vedrete che ora aumenteranno i cani randagi perche con questo sistema molti abbandonono il proprio animale
E si perchè giustamente la legalità da queste parti non si sa che esiste e pertanto non deve rispettarsi…
e soprattutto perchè tenere un animale è un gioco che non deve avere troppe regole. Grande barbetta! bleah!
A si? Allora che facciamo? Lasciamo il mondo come sta? Diamo messaggi giusti! Chi abbandona un cane rischia il carcere!
NON SOPPORTO LE IPOCRISIE E LE FALSITA’ CHE I PROPRIETARI DEI CANI DICONO: LORO SE NE INFISCHIANO DEL FATTO CHE I LORO CANI FACCIANO I LORO BISOGNI PER STRADA (PER CARITA’, E’ UN LORO DIRITTO) MA NON SI PUO’ ACCETTARE CHE SI LASCINO GLI ESCREMENTI SOLIDI PER STRADA. IL 5% SOLTANTO USA PALETTA E BUSTA. DUNQUE IL 95% DEVE ESSERE MULTATO, SENZA NESSUNA TOLLERANZA. SI VERGOGNINO!
condivido con pariss e sun20 mi dispiace per microbit (ma di che grandi business parli?),barbetta quando cresci un cane ti affezzioni,ma lui si affezziona a te molto di più ed è felice se stai con lui dimostrandotelo platealmente senza vergognarsi,chi abbandona i cani non merita l’affetto di nessuno.ho avuto un cane (lassy o colly)una femmina, non c’è più da parecchi anni,si ammalò e mori, mi manca sempre molto e non mi vergognerei a raccogliere i suoi bisogni
Vedo che la provocazione che o fatto da i suoi frutti.Secondo me si deve risolvere prima il problema dei cani randaggi e poi tutto il resto……….
Barbetta se nessuno li adotta, se i canili sono lager (a pagamento) e il Sindaco non può tenerseli a casa Sua … tu cosa proponi?
A questo ti rispondo subito, cosi chiedilo agli animalisti che anno una soluzione a tutto, perche se dico il mio parere non finiremo piu questo problema, detto questo, non credere che io non amo gli animali, guarda il mio sito e avrai la conferma, accenno solo che bisogna cambiare la mentabilita italiana
scusa barbetta ma faccio fatica a capire,la mentalità chi la deve cambiare?i cani o gli uomini?poi fammi sapere come si chiama il tuo sito
Questo è un risultato sicuramente importante per l’Amministrazione Comunale. Consentitemi però una riflessione: come si fà a parlare di “modello nazionale” prendendo Ruvo come esempio, quando poi il paese è invaso dai randagi!? Perciò concordo con barbetta1946 quando dice di cerecare di risolvere prima il fenomeno del randagismo per poi pensare a tutto il resto….