Tanto si è detto e tanto continua ancora a dirsi sul "continente nero": ma per quanto si può rimanere alieni da quella realtà? Per quanto si può resistere senza farsi coinvolgere almeno un po’?
Forse soltanto per il tempo necessario a raggiungere maggior "consapevolezza del mondo e della propria personalità"…e pare che questo tempo sia ampiamente trascorso per i 20 ragazzi provenienti da Ruvo, Terlizzi e Corato che hanno deciso di continuare l’esperienza avviata la scorsa estate da 10 "scapestrati" (così come uno di loro ha definito il gruppo), tra alunni ed ex-alunni, del Liceo Scientifico “O. Tedone” di Ruvo di Puglia.
Va in porto, infatti, anche quest’anno il progetto “Un mondo di bene” che è arrivato alla sua seconda edizione.
Con l’intento di sensibilizzare maggiormente i giovani, spesso accusati di bullismo, ma capaci ancora di conservare i valori che oggi si ritengono ormai perduti, il “Tedone” dimostra di continuare a credere nella solidarietà.
Quella solidarietà che ti segna, che ti fa crescere e che ti permette di affrontare la quotidianità occidentale con un altro spirito: lo spirito di chi porterà per sempre un pezzo di Africa con sé!
Prosegue, quindi, la collaborazione con Don Nicola Girasoli, Nunzio Apostolico di Zambia e Malawi, e Suor Maria Mazzone, entrambi concittadini ruvesi impegnati ormai da tempo in Africa.
Naturalmente di anno in anno gli scopi che ci si propone di raggiungere sono fondamentalmente gli stessi…ma diventano sempre più numerose le prospettive di aiuto, aumentano i luoghi dove essere attivi: dopo Lusaka, capitale dello Zambia nonché meta riconfermata con i suoi numerosi orfanotrofi di ogni tipo, Mazabuka è il secondo "luogo di azione".
Proprio lì, infatti, Suor Maria Mazzone sta costruendo una struttura di accoglienza per bambine e ragazze orfane, vittime di abusi di qualsiasi genere: oltre al "supporto morale" occorre anche una manodopera non indifferente per metter su gli stessi edifici.
I risultati del lavoro già svolto sono visibili sul sito www.youtube.com digitando "Zambia Ruvo" in un filmato che racchiude i momenti principali della permanenza in Africa. È stato prodotto anche un dvd oltre ad una serie di articoli di giornale che testimoniano il successo che il progetto ha riscontrato.
Naturalmente l’organizzazione del progetto comporta comunque dei costi, abbastanza elevati, che non tutti i partecipanti possono sostenere: ed ecco che vi chiedo un po’ di sensibilità nei confronti di questa iniziativa.
Una vostra libero contributo per il progetto darà a noi la possibilità di volare anche quest’anno in un continente che dal punto di vista morale ha tanto da regalare all’Europa, e donare ancora una volta un sorriso a tanti bambini che soffrono in maniera ‘oggettiva’ per mancanza di affetto e fame, ma non solo.
Sicura del vostro appoggio, vi ringrazio per aver dedicato del tempo alla lettura di questo articolo e mi auguro che facciate in modo che, per una volta, il grande continente dalle estese savane, gli animali in libertà e le folle di bambini, diventi anche il vostro continente: "la vostra Africa"!
I contributi potranno essere versati sul Conto Corrente postale 19713700 intestato a “Liceo Scientifico O. Tedone” con causale “Progetto Un Mondo di Bene 2”.
…bravissimi,encomiabili…meno male che anima e cultura crescono insieme appassionatemente!ma le associazioni di volontariato ruvesi possono vantare così tanti giovanissimi nelle loro sedi? ok,l’Africa,ma qui? la nostra realtà cittadina non è così…”accattivante?” eppure c’è da fare tanto anche in loco:diversabilità,anziani,minori…