E’ stata sgominata nei giorni scorsi grazie ad un’operazione antidroga dei carabinieri, una piccola organizzazione di spaccio, che aveva trasformato la villa comunale di Piazza Dante in un vero e proprio supermarket di sostanza stupefacenti.
Quattro giovani incensurati sono stati arrestati dai militari della stazione di Ruvo, con l’accusa di possesso di sostanze stupefacenti per fini di spaccio: si tratta del ventenne operaio Alessandro Di Rella ed i diciannovenni Paolo Pellegrini, anch’egli operaio, Giuseppe Franco e Vincenzo Vitale, questi ultimi due disoccupati.
I quattro complici avevano realizzato una fittissima rete di vendita al dettaglio: il cliente si avvicinava al “pusher” e richiedeva solo il tipo e la quantità di droga mentre lo scambio avveniva solo nel momento in cui il denaro veniva consegnato nelle mani di un altro componente del gruppo.
Per mesi i carabinieri hanno monitorato la zona e le operazioni del gruppo riuscendo a preparare il blitz della scorsa notte. Oltre alle segnalazioni alla prefettura di consumatori abituali di droga, i carabinieri hanno dovuto effettuare denunce per favoreggiamento, com’è capitato a due venticinquenni di Ruvo. Sono stati sequestrati, inoltre, mille euro in contanti ritenuti provento dell’attività di spaccio.