Basket

Secondo posto assicurato: adesso i play-off

Elio Tedone
scrivi un commento 186

Una vittoria pulita, convinta, di quelle che servono prima dei play-off e che spazzano via in 40’ ogni tipo di perplessità.

E’ il messaggio che esce chiaro dalla sfida fra Ruvo e San Severo, ultima giornata della regular season di B2. In palio c’era un derby e non due punti qualsiasi, ma quelli che significavano secondo posto, alle spalle di un Gragnano che perde ma che conserva la prima piazza. La sfida del Palacolombo finisce 90-76 per i padroni di casa che vanno ben oltre i cinque punti necessari per riequilibrare la sconfitta subita a San Severo all’andata.

I ruvesi hanno vinto la partita sfruttando in zona d’attacco la troppa libertà concessa dai dauni ai cecchini bianco-azzurri. La presenza non al top di Ciavolella non ha influito più di tanto in quanto il tecnico ruvese dall’altra parte ha dovuto centellinare le forze dei suoi tre lunghi ben presto caricatisi di falli ed è stato costretto a giocare con quattro “piccoli” le fasi cruciali dell’incontro.

Nel primo quarto i foggiani provano subito l’allungo (6-11), ma ci pensa Fessia a ristabilire l’equilibrio (10-11). Poi arrivano le tre triple di Labate a firmare il sorpasso fino al 21-11. La buona difesa di Ruvo porta al 23-15 di fine quarto.

Nei secondi 10’ l’Air ritrova il +10 sull’asse De Bellis-Fessia. Vandoni inserisce Ciavolella per far rifiatare un possente Gennari. San Severo riduce il divario dalla lunetta con Gueye e con i canestri di Gaeta ma sul –6 (35-29 al 18’) subisce la pronta reazione dei bianco-azzurri. Fessia, Orlando e Labate incantano e confezionano il 7-1 che manda i due team negli spogliatoi sul punteggio di 45-32.

La notizia del netto vantaggio di Fossombrone su Gragnano scuote la formazione ospite. L’inerzia della partita sembra cambiare allorché Orlando in rapida successione commette il terzo fallo e per proteste viene punito con un tecnico.

 I dauni ci credono e danno il tutto per tutto: si riportano sul –4 (49-45 al 23’) ma la prima delle tre bombe di serata di Marmugi ristabiliscono le distanze. Sul possesso successivo Di Monte comincia a distruggere, tripla dopo tripla, la resistenza foggiana (55-45).

Marmugi e Fessia commettono il quarto fallo personale e coach Gentile opta per la difesa a zona per non spendere ulteriori penalità e mette sul parquet De Bellis, Di Viccaro, Di Monte, Labate e Marmugi per respingere gli attacchi avversari. San Severo va subito in difficoltà e il terzo quarto si chiude sul (68-57).

L’opera di Di Monte viene portata a termine nell’ultimo periodo, 10’ in cui Ruvo vola e San Severo cede di schianto. La “zona” foggiana non porta buoni risultati e gli errori dalla lunga e sotto canestro dei neri di coach Vandoni lanciano Ruvo sul + 15 (75-61 e 78-63). Di Monte, che a San Severo ci è nato, non ha pietà per i suoi tanti concittadini arrivati a Ruvo e nonostante le non perfette condizioni fisiche continua a bruciare la retina da tre (81-66), in perfetta simbiosi con il compagno di squadra Marmugi (88-70).

Il punteggio finale, comunque, non cancella i meriti di un San Severo rivelazione del campionato che, per quanto mostrato nell’arco delle trenta giornate, avrebbe meritato alla pari degli avversari il raggiungimento della piazza d’onore del raggruppamento.

Ruvo, dalla sua, può festeggiare il meritato successo e il raggiungimento del secondo posto, operazione riuscita, tre stagioni fa, con coach Medeot. E’ un ulteriore tassello che impreziosisce il lavoro della Pallacanestro Fiore di Puglia Ruvo, a dimostrazione che chi ben semina alla fine raccoglie i frutti sperati. Il cuore, la classe, la grinta e il carattere ruvese sono le doti che hanno entusiasmato la numerosa platea bianco-azzurra.

Citazione doverosa alle due tifoserie, calde, pittoresche e corrette. Al “ma che siete venuti a fare” dei supporters di casa i dauni rispondono con un “ci vediamo ai play-off” che lascia aperta questa sana rivalità e rimanda tutto ai play-off. Domenica, nella prima di tre sfide, Ruvo affronta la Levoni Potenza (che batte Corato e chiude al settimo posto).

Nella regular season è finita con una vittoria per parte e saranno proprio le prossime gare a sancire la più forte e quella che potrà proseguire sulla strada verso la B d’eccellenza.

A. INDUSTRIALE RUVO vs S.SEVERO 90 – 76
Arbitri: Svolacchia e Marchesi di Perugia

Parziali: 23-15, 42-35, 68-57
TABELLINI A. INDUSTRIALE RUVO
Fessia 12, Carrichiello 2, Di Viccaro 8, Orlando 4, De Bellis 12, Labate 22, Di Monte 17, Campanale n.e., Capelluti n.e., Marmugi 13. Coach Gentile.
 
TABELLINI S.SEVERO
Favia n.e., Di Lembo 20, Cirillo n.e., Gaeta 15, Gueye 12, De Sanctis 11, Gennari 8, Damasco 2, Ciavolella 2, Rea 6. Coach Vandoni.

30°giornata

A. Industriale Ruvo- S.Severo 90 – 76
Salerno- Melfi  72 – 88 
Porto S.Elpidio- Silvi Marina 91 – 64
Catanzaro- Ostuni  63 – 56 
Fossombrone- Gragnano  66 – 61
Pesaro- Civitanova Marche  79 – 88
Pozzuoli- Maddaloni 77 – 80
Potenza- Granoro Corato  87 – 67

Classifica

Gragnano 44
A. Industriale Ruvo 42
S.Severo 42
Catanzaro 34
Porto S.Elpidio 32
Maddaloni 32
Ostuni 30
Potenza 30
Granoro Corato 30
Fossombrone 30
Civitanova Marche 26
Pozzuoli 26
Melfi 24
Pesaro 24
Silvi Marina 20
Salerno 14

Play-Off

Gragnano
Ostuni
 
Catanzaro
Porto S.Elpidio
 
A. Industriale Ruvo
Potenza

 
S.Severo
Maddaloni

 

lunedì 24 Aprile 2006

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti

Le più commentate della settimana