Giovedì sera, presso la sala Marano dell’Istituto Vittorio Emanuele di Giovinazzo, la sede legale dell’Asl BA/2, c’è stata la presentazione ufficiale delle linee guida della neonata azienda sanitaria.
La presentazione è avvenuta alla presenza dei sindaci e degli amministratori di Giovinazzo, Molfetta, Palo, Bitonto, Terlizzi, Corato e Ruvo, le città che ricadono sotto la sua giurisdizione oltre che ai vertici sanitari ed amministrativi della Asl, del governatore della Puglia, Nichi Vendola e di Alberto Tedesco, assessore regionale alla sanità.
Ha affermato il direttore generale dell’Asl BA/2, Rocco Canosa: "Un territorio che vede ospedali svuotati di tutto e personale privo di motivazioni". Personale impiegato spesso con contratti precari, con ospedali da ristrutturare e con dotazioni tecnologiche obsolete.
Infatti dalla Regione Puglia, sono stati avviati i primi lavori di ristrutturazione presso gli ospedali di Molfetta, Corato e Terlizzi. Dichiara l’assessore Tedesco: "Siamo sulla strada buona per rendere funzionali al meglio le Asl pugliesi. Nonostante la complessità della riorganizzazione sanitaria".
Ha concluso il presidente della Regione Vendola: "Abbiamo cominciato con un inciampo. Abbiamo scoperto che in passato 150 milioni di euro destinati alla sanità erano stati utilizzati per altri capitoli di spesa con un disavanzo complessivo pari a 446 milioni di euro. Nonostante questo, abbiamo dato vita ad una nuova riforma che oggi vede assegnare alla Asl/Ba2 circa 33 milioni di euro che serviranno alle ristrutturazioni degli ospedali e all’acquisto di nuovi macchinari".