E’ ancora derby fra Ruvo e Corato: la sfida di domani al Palacolombo sarà decisiva anche per stabilire l’egemonia di una delle due cugine in questa stagione agonistica. Il bilancio, infatti, è in perfetta parità: l’Air si impose nella gara Summer Cup, la Granoro nell’andata della regular season.
La situazione psicologica, in questo momento, vede i padroni di casa in vantaggio di una spanna, viste le ultime nove vittorie consecutive, che hanno permesso ai ragazzi del general manager Nicola Fracchiolla di scalare la graduatoria fino a portarsi a due sole lunghezze dal Gragnano. Il calendario, comunque, impone a De Bellis e compagni di centrare il decimo successo a tutti i costi, visto che la capolista sarà impegnata contro il fanalino di coda Salerno.
Il Corato, dalla sua, dopo i ko interni contro Pozzuoli e Ostini, sembra in un periodo di buona forma e non può permettersi altre soste se vuole tirarsi fuori dal discorso play-off. Coach Gatta ha ormai recuperato Stura e ha a disposizione un Onetto in grado di lasciare il segno in questo contesto.
Nel Ruvo, rispetto all’andata, ci saranno Fessia e Di Monte, anche se coach Gentile chiarisce subito che non saranno i singoli a determinare la gara, bensì tutto il gruppo: “Tutta la squadra dev’essere determinante per vincere. Non si può dare il merito solo ad un giocatore o ad un altro in caso di vittoria. Si vince non solo grazie ad un giocatore, ma grazie alla massima espressione di ciascuno”.
Indipendentemente dal risultato, il protagonista certo sarà il pubblico ruvese, che in questa settimana ha preparato con molta passione e abnegazione delle coreografie che, si vocifera, sorprenderanno tutti.
Vista la grande rivalità fra le due squadre ciò che ci si augura è che, quello di domenica, possa essere un derby spettacolare e corretto dentro e soprattutto fuori dal campo. Gli sfottò non potranno di sicuro mancare, ma ciò che conta sarà dimostrare, da ambo le parti, correttezza e maturità.
Il resto lo dirà il campo, come sempre, senza possibilità di appello.