Arrivano le prime novità per l’ospedale "Cotugno" a seguito dell’incontro tenutosi venerdì 17 marzo tra il Comitato di riqualificazione "Domenico Cotugno" e i vertici aziendali ed ospedalieri dell’Asl Ba/2 guidata dal direttore Rocco Canosa, che ha avuto modo di verificare lo stato di "salute" della struttura sanitaria ruvese.
Il Comitato Cotugno aveva infatti inviato una lettera all’assessore regionale alle politiche della salute, Alberto Tedesco che rispondeva in modo positivo, riflettendo la volontà del presidente della Regione vendola per il miglioramento delle strutture sanitarie pugliesi.
L’assessore Tedesco rispondeva affermando: "Nell’ottica di partecipazione degli organismi rappresentativi della collettività si prende atto dell’ipotesi organizzativa prospettata che ora avanzerà in Giunta Regionale per una proposta coerente con la stessa".
Saranno infatti attivati 10 posti letto (forse anche 13) per la "riabilitazione neuro-motoria intensiva" e allo stesso tempo, saranno focalizzate le energie per il potenziamento dell’"Assistenza domiciliare integrata (A.D.I.)".
Si attende ora che l’Asl Ba/2 insieme alla giunta della Regione Puglia rispondano alle ulteriori richiesti avanzate dal Comitato nell’incontro avvenuto venrdì 17 marzo quali:
-il potenziamento, in termini di personale, di mezzi e di ambienti (con creazione di una astanteria) del servizio di pronto soccorso integrato con il “118”, proprio in virtù della mancanza, in Ruvo di Puglia, di un ospedale per acuti;
-l’ampliamento dei servizi ambulatoriali, così come già in atto, con attivazione di ulteriori ambulatori specialistici.