L’autore ruvese Giandomenico Basile, dopo le due auto pubblicazioni dei romanzi “I cerchi nell’acqua” e “Mi basta vederti ridere”, stavolta si cimenta nella scrittura musicale con il brano dal titolo “La terra riflessa negli occhi”, online sul suo canale YouTube.
La canzone è una sorta di spin off della sua seconda opera letteraria, che narra le vicende di Obioma, immigrato senegalese.
La delicata e triste questione dei “viaggi della morte”, che coinvolgono quotidianamente chi, spesso inconsapevole del pericolo, fugge dalla guerra e dalla povertà vedendo nei barconi in balìa delle onde l’unica via d’uscita, viene affrontata attraverso la voce e gli occhi di un bambino.
Il testo è molto realistico e a tratti crudo, trasmettendo all’ascoltatore tutte le emozioni legate al tragico epilogo che risulta inesorabile già a metà canzone, pur riservando nel finale una tenue speranza.