edificio grande; antico
Istituto Sacro Cuore © RuvoLive.it
L'anniversario

I 150 anni delle Figlie di Maria Ausiliatrice: i festeggiamenti a Ruvo. Il saluto a Suor Imma Milizia

Oggi, nel cortile dell'Istituto, benedizione del mosaico commemorativo del 150esimo e saluto a tutti da parte della direttrice Milizia che ha concluso il suo servizio di animazione a Ruvo e sarà trasferita a Taranto
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Oggi ricorre il 150esimo anniversario della nascita delle Figlie di Maria Ausiliatrice e l’Istituto Sacro Cuore di Ruvo di Puglia, che accoglie la congregazione, ha predisposto un programma di festeggiamenti.

«La data del 5 agosto – scrivono in una nota le Figlie di Maria Ausiliatrice di Ruvo – è una data di grazia e un evento di forte comunione per tutte le Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA) del mondo, e lo è in particolare quest’anno. Questo perché il 5 agosto 1872 – cioè esattamente 150 anni fa – a Mornese (AL), in Piemonte, un gruppo di 11 giovani donne, guidate da Maria Domenica Mazzarello pronunciarono il loro “sì”, alla presenza di Don Bosco, per dare vita a una congregazione religiosa che si sarebbe ispirata all’esempio di Maria Ausiliatrice e si sarebbe dedicata all’educazione e all’evangelizzazione delle e dei giovani, soprattutto provenienti da famiglie povere.

Da allora, in ogni parte del mondo, l’opera educativa si realizza nelle scuole, negli oratori, nei centri di formazione professionale, perché bambini, ragazzi e giovani, abbiano vita e felicità piena.

Sono passati 150 anni e l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice celebra una prolungata e ricchissima storia di amore e predilezione verso i giovani, con una attenzione speciale verso le donne.

Le celebrazioni, organizzate negli ultimi tre anni, hanno dovuto far fronte al difficile contesto della pandemia di Covid-19, ma tutto questo ha costituito un momento ancora più opportuno per ripercorrere la storia dell’Istituto e per ricercare nelle proprie origini e nel proprio carisma l’ispirazione per affrontare le sfide del presente.

Come ha detto la Madre Generale, suor Chiara Cazzuola: “… Siamo chiamate a progettare il futuro con audacia e a vivere il 150° anniversario come un’opportunità di rinnovamento e di rilancio vocazionale e missionario”.

Dal piccolo villaggio di Mornese al mondo intero, nei suoi primi 150 anni di vita l’Istituto FMA ha trasportato la passione educativa di Don Bosco e Madre Mazzarello ai quattro angoli del mondo ed è oggi una tra le maggiori congregazioni religiose femminili della Chiesa.

Le quasi 12.000 FMA sparse in 97 Paesi dei cinque continenti, animano la loro missione attraverso 122 centri di promozione femminile, 274 opere sociali (per migranti, rifugiati e minoranze etniche), 440 convitti e ostelli, 475 Centri di Formazione Tecnica e Professionale, 142 opere sociali per bambini e giovani in difficoltà, 2.793 oratori e centri giovanili e 3.175 scuole di vario ordine e grado.

La comunità di Ruvo di Puglia, presente in questo territorio da oltre 90 anni, celebra la sua gratitudine al Signore per i semi di bene sparsi in questi anni insieme a tutta la Comunità Educante, con la Celebrazione Eucaristica presieduta da Monsignor Domenico Cornacchia in Cattedrale alle 19.30. Al momento religioso seguirà un momento di festa in cortile con la benedizione del mosaico commemorativo del 150esimo e il taglio della torta. Sarà anche l’occasione per un saluto a tutti da parte di suor Imma che ha concluso il suo servizio di animazione a Ruvo e sarà trasferita a Taranto con nuovo incarico.

Il messaggio che le suore salesiane intendono lasciare a chiusura di queste celebrazioni coincide con le parole di don Bosco che, attraverso il logo del 150esimo, ancora ci ripete “Maria cammina in questa casa” e continua a benedire e proteggere le famiglie e i giovani che la frequentano».

venerdì 5 Agosto 2022

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Antonio Testini
Antonio Testini
1 anno fa

Chapeau all’audacia dei suoi fondatori ( San Giovanni Bosco e Santa Maria Domenica Mazzarello) e di queste figlie.

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