Storia, arte e spettacolo

Rerum Rubis – Carafa e la leggenda festival: torna il corteo storico

ragazza sorridente in abiti settecenteschi
Una figurante vestita da dama in un'edizione di "Ruvo, Carafa e la leggenda" © da Centro Studi Cultura et Memoria
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A cura del Centro Studi Cultura et Memoria di Ruvo di Puglia, con il sostegno del Comune di Ruvo di Puglia, Consiglio Regionale della Puglia, Parco Nazionale dell’Alta Murgia, Pro Loco di Ruvo di Puglia e il patrocinio gratuito di Tpp e Cers
Da venerdì, 15 luglio 2022
a sabato, 16 luglio 2022
Ruvo di Puglia
Piazza Giacomo Matteottimostra mappa

Da venerdì, 15 luglio 2022 a sabato, 16 luglio 2022

Rerum Rubis – Carafa e la leggenda festival: torna il corteo storico

Torna a Ruvo di Puglia, venerdì 15 e sabato 16 luglio, l’evento di rievocazione storica ispirato alla Famiglia Carafa, con particolare attenzione ai moti del 1799, a cura del Centro Studi Cultura et Memoria di Ruvo di Puglia, con il sostegno del Comune di Ruvo di Puglia, Consiglio Regionale della Puglia, Parco Nazionale dell’Alta Murgia, Pro Loco di Ruvo di Puglia e il patrocinio gratuito di Teatro Pubblico Pugliese e Cers.

“Rerum Rubis”: questo  è il nome scelto per l’edizione 2022 che vede la direzione artistica di Raffella Lorusso, vicepresidente del Cers – Consorzio Europeo Rievocazioni Storiche affiancata da altre figure d’eccellenza del territorio ruvese, in collaborazione con gli indispensabili volontari che da sempre con dedizione e passione seguono i lavori di Cultura et Memoria.

Dopo due anni caratterizzati dalle restrizioni legate all’emergenza sanitaria, l’ormai rinomato corteo storico torna ad animare il borgo ruvese con un nuovo format inclusivo, innovativo e caratterizzato da un ricco e variegato programma. La pandemia non ha fermato le progettualità del Centro Studi che rilancia quest’anno il progetto con un’edizione rinnovata e dallo sguardo più ampio, guardando fino al 2024 (anno in cui cadrà il 225° anniversario dalla nascita della Repubblica Partenopea) con la prospettiva di rendere la città di Ruvo di Puglia uno dei siti di interesse – insieme ad Altamura, Bitonto, Andria e Trani – di animazione e spettacolo della memoria storica italiana.

Un percorso storico-rievocativo dei Carafa, dunque, che, partendo dall’istituzione della festa dell’Ottavario, evoca situazioni e ambientazioni legate al paese durante i tre secoli di dominio della famiglia ruvese – dal 1510 al 1806 – ponendo l’accento sul 1799 e sulle vicende che coinvolsero Ettore Carafa IV, così come pervenute dalle testimonianze dell’epoca. Un’occasione unica di studio per le nuove generazioni che hanno la possibilità di accostare nomi di cittadini ruvesi a episodi storici specifici per comprendere l’importanza delle gesta dei protagonisti di quei moti del 1799 che hanno visto Ruvo al centro e che si inquadrano nel contesto storico e ideologico della Rivoluzione Francese.

La due giorni di festival si apre venerdì 15 luglio alle 18.30 sulla piazzetta antistante l’Info Point di via Vittorio Veneto 46, con “Ruvo e il 1799, luoghi e memorie”, presentazione del progetto e convegno storico con la presenza del sindaco di Ruvo di Puglia Pasquale Chieco; l’assessora alle Politiche di Comunità Monica Filograno; la presidente del Cultura et Memoria Centro Studi aps Vincenza Tedone e il presidente Unpli Puglia Rocco Lauciello. Il convegno ospiterà l’intervento del ricercatore Vincenzo Colaprice  in “Personaggi ed eventi nella Ruvo del 1799” – e dell’architetta Lidia T. Sivo  in “Aspetti architettonici e dei luoghi nel periodo del tardo ‘700”.

A seguire, alle 20. 30 in piazza Dante, nei pressi della Torre Campanaria in programma il concerto “Tra Settecento e Ottocento”, a cura dell’Orchestra Sinfonica Ruvese composta dall’Associazione Musico Culturale Nicola Cassano “L’Orchestra Senza Confini” e dall’Associazione Bandistica “Basilio Giandonato”. Dirigono i maestri Gennaro Sibilano e Rocco Di Rella. A impreziosire la serata il danzatore aereo Nico Gattullo.

Nella seconda giornata, sabato 16 luglio, si svolgerà il “Corteo storico, musica e danze per un suggestivo viaggio nella storia” con il ritrovo dei figuranti alle 18.30 alla Scuola Media Statale Domenico Cotugno e la partenza alle 19.30 in largo Di Vagno del corteo che attraverserà le strade del centro storico per poi concludersi in piazza Matteotti. Le tappe saranno le seguenti: 20.30 in piazza Garibaldi e 21.30 in piazza Dante (Giardino Comunale) dove è in programma lo spettacolo “Reenactment e living history” a cura dell’attore Livio Berardi e la piantumazione dell’olmo della libertà.

La chiusura dell’evento sarà in piazza Matteotti alle 22 con lo spettacolo finale “Lumina Inno alla Libertà – Ruvo 1799”, animato da Timpanisti “I Musican Talos” (Ruvo di Puglia), Gruppo Storico Città di Ruvo di Puglia, Gruppo Folk (Città di Ruvo di Puglia), Al.Gra.Ma. (Città di Altamura), Timpanisti Fajanensis (Città di Fasano), Accademia della Battaglia (Città di Bitonto) e I Murattiani (Pro Loco di Alezio – Le).

In entrambe le giornate sarà possibile visitare, accompagnati da guide certificate dalla Pro Loco, siti storici come la chiesa di San Domenico, di Sant’Angelo, l’ala destra del Purgatorio e la Torre dell’Orologio. Per le visite guidate il punto di ritrovo è in via Vittorio Veneto sulla piazzetta antistante l’Info Point (info e prenotazioni 0803628428, prolocoruvodipuglia@libero.it).

giovedì 7 Luglio 2022

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