Ritornata ieri – e in grande stile – la festa in onore di Sant’Antonio da Padova. La parrocchia di San Michele Arcangelo, che cura il culto del Santo Patavino di origini portoghesi, aveva da tempo predisposto un programma religioso e civile che ha esteso i confini della festa: da rionale è diventata patronale.
Dopo la Solenne celebrazione in largo Libertà, presieduta dal vescovo Cornacchia, si è snodata la processione per le strade del rione Sant’Angelo, lungo il corso G. Jatta e corso Piave, interamente sormontato da luminarie. Al cospetto della facciata della chiesa, adornata da una barocca installazione luminosa, si è svolto uno spettacolo di giochi pirotecnici.