Referendum, l’Opposizione: «Data errata sui manifesti. Ennesima sciatteria dell’Amministrazione»
Domenica 12 giugno oltre 50milioni di italiani sono chiamati a esprimere il proprio voto ai referendum abrogativi dedicati alla Giustizia. Le forze di opposizione consiliari, in una nota, sottolineano la presenza di un errore materiale sui manifesti relativi alla allocazione delle ventitré sezioni elettorali.
«Le consultazioni elettorali sono sempre un momento alto di esercizio della democrazia e come tali meritano il massimo rispetto – scrivono -. Quel rispetto che si dimostra nel prestare un minimo di attenzione a quel che si scrive e a quel che si comunica. Assistiamo oggi, invece, all’ennesimo atto di sciatteria che questa Amministrazione competente ha regalato alla città. Manifesti affissi per la città per indicare le sedi delle sezioni elettorali e che in alto riportano la data della consultazione errata 12 luglio in luogo del 12 giugno. Ancora una volta tocca a noi, che siamo considerati un fastidioso vocìo, criticoni senza progetti e visioni, insegnare l’Abc e cominciamo dalle date esatte. Forza, che ce la potete fare».