Cronaca

Pini abbattuti su viale Pertini, l’assessore Mazzone: «Sacrificio doloroso ma inevitabile»

La Redazione
​«Necessità derivata dall'applicazione delle norme. Il taglio è stato dovuto alle modifiche dell'assetto viario previsto dai lavori di riqualificazione di quel tratto di strada cittadina»
scrivi un commento 133

L'assessore Antonio Mazzone ha commentato il taglio di due pini marittimi lungo viale Pertini all'incrocio in prossimità della Santa Famiglia.

«A beneficio di chi ci chiede una città più verde e ha realmente interesse a comprendere quello che è accaduto – ha detto l’Assessore – sento il bisogno di spiegare le ragioni dell’intervento di viale Pertini. L'abbattimento dei due pini marittimi non è stata una scelta, perché non avevamo la possibilità di fare diversamente, ma una necessità derivata dall'applicazione delle norme. Il taglio è stato dovuto alle modifiche dell’assetto viario previsto dai lavori di riqualificazione di quel tratto di strada cittadina. Abbiamo tentato in tutti modi di salvare i due alberi, stressato la soluzione progettuale, immaginato altre vie meno radicali, ma non è stato possibile fare altrimenti. L’applicazione del Codice della Strada non ci ha lasciato spazi di manovra. Svellere e reimpiantare quegli alberi sarebbe stato difficile, costoso e, con ogni probabilità, inutile, poiché le possibilità di un nuovo attecchimento sono pochissime. È un fatto di opportunità e di oculatezza nella spesa pubblica. 

Rinunciare a un albero è sempre doloroso, soprattutto per chi come noi ha una coscienza verde e considera piantare un albero un atto politico e una pratica rivoluzionaria necessaria. Questa Amministrazione lavora quotidianamente per rendere la città più verde e più salubre, è impegnata nella tutela del patrimonio arboreo esistente, negli ultimi sei anni ha effettuato numerosi nuovi impianti, è al lavoro per ripensare le modalità per la gestione del patrimonio arboreo e ha in programma altre azioni di greening nel prossimo futuro. Anche il bilancio di previsione appena approvato porta i segni di queste nostre azioni e di una visione politica precisa, che guarda al verde e alla sostenibilità senza timore, anche quando il consenso non è immediato. Il sacrificio dei due alberi renderà viale Pertini più sicuro nell’attraversamento dei pedoni, dei più piccoli, di chi usa mezzi di mobilità alternativa, per l’utenza debole. Brevemente, per citare i tecnici, "l’adeguamento geometrico-funzionale di via S. Pertini deriva dai difetti dell'infrastruttura esistente, che inducono in errori di percezione dell’ambiente strada da parte dell'utente, amplificando gli effetti delle distrazioni alla guida. I principali provvedimenti per il miglioramento della sicurezza dell'infrastruttura esistente stanno proprio nell’adeguamento geometrico, l’andamento planimetrico dell'asse e delle intersezioni, con interventi fisici e di regolazione per la moderazione del traffico veicolare a protezione degli utenti deboli/vulnerabili, che meritano una tutela particolare dai pericoli derivanti dalla circolazione sulle strade (C.d.S. – D. L.vo n. 285/1992, art. 3, comma 1/53 bis). È fatto obbligo a tutti gli Enti proprietari di strade l’applicazione delle norme di riferimento (D.M. n. 6792/2001, art. 1 e 2, D.M. 19/04/2006, art. 1 e 2 – Norme funzionali e geometriche per la costruzione e l’adeguamento delle nuove e di quelle esistenti strade e intersezioni”».

venerdì 8 Aprile 2022

(modifica il 17 Maggio 2022, 16:02)

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Calimero nero
Calimero nero
2 anni fa

Naturalmente visto che lei sig assessore parla di norme da rispettare per il codice stradale forse non sa che piantando i cipressi sulla sede stradale ( vedasi quelli piantumati difronte al teatro), tra non molto con li svilupparsi delle radici tale arteria stradale diventerà pericolosa per il transito di moto ,bici, e tutti gli altri ( santi) mezzi di circolazione.Ma al comune di Ruvo di Puglia nessuno di voi si informa sulle regole attinenti la circolazione stradale vigenti per evitare possibili incidenti a seguito di strampalati progetti da voi redatti?

Matteo PAPARELLA
Matteo PAPARELLA
2 anni fa

Leggo motivazioni di carattere squisitamente tecnico, tutte apprezzabili e pertanto meritevoli di approfondimento e di confronto diretto. Sarebbe auspicabile che il Sig Calimero potesse direttamente interfacciarsi con il tecnico progettista. In passato è capitato spesso . Cio' ,ovviamente, presuppone che l' amministrazione pubblico ritenga opportuna tale iniziativa

anacleto
anacleto
2 anni fa

non erano pini marittimi ma pinus pinea … doloroso, come veder uccidere due giovani uomini … o donne … ma vorrei appulcrarmi sulle rotatorie già realizzate sull'incrocio di via peucetia e sulla realizzanda su via c.marx. rotatorie troppo grandi, raggi di sterzata minimi … ho già visto diversi camion e furgoni passare con le ruote posteriori sia sul basolato a margine del rondò che sulla isoletta triangolare su via peucetia. risultato: tra pochi giorni saranno già rotte. le avremo nuovissime e rotte. non capisco perchè, a differenza di altri comuni che cercano di adeguare alle esigenze odierne, allargandole, strade progettate per il traffico di decadi passate, a ruvo, dove per fortuna si dispone di strade belle e larghe le si restringono con mille strangolamenti

Graziano
Graziano
2 anni fa

Tagliano i pini perché disturbano le trasmissioni dei cellulari 5G. Occorre segnalare il tutto ai Carabinieri della Forestale.

Calimero nero
Calimero nero
2 anni fa

Buon giorno caro Calimero sbiadito ma lei è proprio sbiadito su tutto.Si parla di sicurezza stradale ma lei parla di cimiteri e di tombe.Certamente le tombe sono cose che non c'entrano con la viabilità stradale che dovrebbe dare sicurezza a tutti i cittadini che vi transitano.Si faccia un giro ( forse di sola andata) su già Ugo Foscolo a Ruvo e poi se la sua vista è ancora ottima noterà certamente che nonostante siano presenti spazi sufficenti per i cipressi piantumati le loro radici hanno distrutto i muretti in cemento armato posti a delimitazione .Saluti e continui a dormire sonni beati .

Tex willer
Tex willer
2 anni fa

Buon giorno credo sia opportuno fare pervenire tutte queste nostre osservazioni di natura tecnica e soprattutto per la tutela della sicurezza stradale al nostro illustrissimo sig Sindaco visto che l'uffIcio tecnico che ha redatto il progetto forse dormiva nel momento della redazione dello stesso.Certamente è un progetto di natura futuristica perché prevede il passaggio di tutti gli automezzi su detta via non più su quattro ruote ma bensì su due ruote visto l' esiguo spazio di carreggiata destinato al transito.Come al solito dopo aver tartassato i cittadini per un simile progetto tra un po' di dovrà procedere al progetto di una nuova arteria stradale più ampia per il passaggio di autobus ed Autocarri con conseguenti nuovi espropri di terreni limitrofi,nuovi costi e aumento di suolo a bitume

Giuseppe Fracchiolla
Giuseppe Fracchiolla
2 anni fa

Fate i parchi a Ruvo e sono tutti abbandonati, ci sono un sacco di persone a Ruvo che rubano il reddito di cittadinanza, fateli lavorare a sistemare i parchi