Spettacolo

“Cara Penelope”, anteprima nazionale al Nuovo Teatro Comunale di Ruvo di Puglia

La Redazione
Giovedì 10 marzo, alle 20.30. Di e con Raffaella Giancipoli. La pièce fa parte della rassegna "Libere!", a cura dell'Assessorato alle Politiche di Comunità, dedicata a quattro donne "eroiche"
scrivi un commento 157

Non una moglie in attesa del ritorno a casa di suo marito, ma una donna, forte e impegnata in un percorso di emancipazione e liberazione: è Penelope, secondo la rilettura del suo mito proposta da Raffaella Giancipoli, ideatrice e interprete dello spettacolo “Cara Penelope” che, giovedì 10 marzo, alle 20.30 vedrà la sua anteprima nazionale nel Nuovo Teatro Comunale di Ruvo di Puglia. La piéce aprirà, così, la rassegna teatrale dal titolo “Libere!”, organizzata dall'assessorato alle Politiche di Comunità del Comune di Ruvo di Puglia in collaborazione con la compagnia La Luna nel Letto e in programma nello stesso teatro per tutto il mese di marzo. 

Quattro appuntamenti del giovedì sera che, nel mese della Giornata Internazionale dedicata alla donna, propongono ciascuno la storia di una donna scritta e interpretata da una donna. Così, nel suo nuovo lavoro – nato nell’ambito del progetto Heroes della compagnia La luna nel letto nell’estate del 2019 – Raffaella Giancipoli veste i panni di una donna sulla soglia che, al balcone della sua vita, osserva le donne che non sarà mai e con pungente ironia, racconta dei suoi fantasmi per liberarsi e liberare il suo corpo ancora forte e vitale. Una stanza. Una scatola. Una donna. Una stanza abitata dai fantasmi di una vita attesa e non vissuta. Una scatola in cui custodire il racconto di un amore sospeso. Una donna imprigionata nei desideri non realizzati.Questa donna si chiama Anna ma potrebbe chiamarsi anche Maria, Adele, Dina, Rosa, Emilia. O Penelope, come tutti in paese la chiamano per quella sua determinazione a cucire ogni giorno l’attesa e la speranza del ritorno di un marito marinaio che da anni non dà più notizie di sé. Una donna incrollabile Anna. Un’eroina come appare a chi la guarda e non sa che la solitudine e l’assenza hanno scavato solchi profondi dentro di lei, crepe in cui realtà e immaginazione si sono confuse dando vita a un’esistenza parallela, necessaria per continuare a sopravvivere. 

Dopo l’apertura con “Cara Penelope”, il ciclo di appuntamenti teatrali “Libere!” proseguirà giovedì 17 marzo con “Lenòr”, spettacolo di Carlo Bruni e Nunzia Antonino dedicato a Eleonora de Fonseca Pimentel; giovedì 24 marzo, con “Stoc 'ddo” in cui Sara Bevilacqua interpreterà Lella Fazio, madre di una giovane e innocente vittima di mafia. E, ancora, giovedì 31 marzo, con “Elettra, la madre guerra", di e con Patrizia Labianca che porterà la vicenda dell’eroina greca sulla Murgia.

Cara Penelope di e con Raffaella Giancipoli</strong>; disegno luci di Michelangelo Campanale. Produzione La Luna nel Letto/progetto Heores – I miti del contemporaneo, in collaborazione con il Teatro Crest, con il sostegno di Festival Montagne Racconta. Costo biglietto: 10 euro. Abbonamento per l’intera rassegna: 32 euro. Info e acquisto biglietti presso il botteghino del Nuovo Teatro Comunale di Ruvo di Puglia (dalle 18.30 alle 20.30 oppure prima di ogni spettacolo, o tramite il numero 080 360 3114).

mercoledì 9 Marzo 2022

(modifica il 17 Maggio 2022, 16:12)

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti

Le più commentate della settimana