Dallo scorso 7 febbraio, la Piscina comunale di Ruvo di Puglia ha sospeso le proprie attività a causa di un serio guasto alla caldaia che rende impossibile praticare nuoto e frequentare corsi a basse temperature. «Salta la caldaia, salta tutto» spiega Angelo Gargasole, responsabile della Adriatika Nuoto, la società che gestisce la struttura comunale, da noi contattato a seguito delle segnalazioni giunte in redazione da parte di utenti preoccupati che vogliono riprendere le attività nel più breve tempo possibile.
«La rottura della caldaia che sarà sostituita perché obsoleta – prosegue Gargasole – è stata un grosso guaio: per gli utenti, per gli atleti agonisti e anche per noi. Trattandosi di un guasto di un certo rilievo – e quindi rientrante nell'orbita della straordinaria manutenzione – la competenza è del Comune di Ruvo di Puglia». L’Ufficio tecnico, aggiunge, si è fin da subito adoperato per avviare le pratiche che condurranno alla risoluzione del problema e alla sostituzione di quello che può essere considerato il “cuore” della struttura; inoltre, ha già risolto questioni burocratiche preliminari. Ulteriore conferma viene dall’assessora con delega allo Sport Monica Filograno la quale sottolinea come, di concerto tra gestore e Amministrazione, ci si sia attivati immediatamente per riparare il guasto. «Non appena l’impianto tornerà fruibile – conclude Gargasole che auspica una tempistica ragionevole – provvederemo a chiamare tutti gli utenti che sono stati costretti a sospendere la propria attività».
non c'entra nulla l'aumento del costo del gas? chiedo non per me, ma per un mio amico …