Ieri, nella diciottesima giornata del campionato di serie B di basket del girone D, al PalaMoncada di Agrigento si è disputata la partita Moncada Energy Agrigento e Tecnoswitch Ruvo: prima contro terza in classica. Ci sono voluti ben 45 minuti per decidere la vincitrice della gara: purtroppo si è interrotta la striscia di risultati positivi della squadra bianco-azzurra, che è uscita a testa altissima da questa sfida, dando il segnale che non sarà facile batterla.
Coach Francesco Ponticiello, oltre a Riccardo Bartolozzi, deve rinunciare al play Shaquille Hidalgo: nonostante ciò è come se il gioco fosse stato condotto alla pari. I primi canestri di serata sono realizzati dal capitano di casa Albano Chiarastella e da Mait Peterson, a cui subito risponde Nikola Markovic (che sarà il trascinatore dei ruvesi) e l'uno e mezzo dai tiri liberi di Kurt Cassar. Poi arriva la tripla di Cosimo Costi che prova ad allungare nel parziale. Il primo quarto prosegue punto a punto con ribaltamenti da una parte e dall'altra , ma al suono della prima sirena la Moncada Agrigento chiude sul +5: Agrigento 28 – Ruvo 23. Il secondo quarto inizia subito con quattro punti consecutivi realizzati dalla squadra allenata da coach Michele Catalani, ancora con Costi e con Andrea Lo Biondo, il cui tiro vale il +9. La Tecnoswitch Ruvo non demorde e cerca di rimanere aggrappata alla gara con le realizzazioni di Mattia Mastroianni. Il secondo quarto procede sempre con i ruvesi a inseguire nel parziale ma, prima dell'intervallo, i bianco-azzurri sembrano soffrire la verve dei padroni di casa, non riuscendo a rispondere alle realizzazioni della squadra siciliana egiungendo così all'intervallo lungo sotto di quattordici lunghezze: Agrigento 52 – Ruvo 38.
Dopo la pausa, i ragazzi di coach Ponticiello rientrano in campo con un atteggiamento molto più aggressivo: il primo canestro del terzo periodo viene realizzato da Thomas Monina, a cui risponde dall'altro lato Andrea Lo Biondo, ma i ruvesi non ci stanno e continuano a migliorare le percentuali dal tiro con due canestri del capitano Leonardo Ciribeni e la tripla del solito Markovic; fino al 23' lo svantaggio è sempre in doppia cifra; ma improvvisamente qualcosa cambia perchè capitan Ciribeni prende per mano la squadra, trascinando i propri compagni. Al 26' il parziale è sul 66-59, con un tiro realizzato dall'area con Markovic, a cui seguiranno due triple di Daniele Merletto che valgono il -4. La Moncada Agrigento non ci sta e prova a distanziare i propri avversari ritornando a segnare; ma i ruvesi riescono a giungere alla sirena del 30' con un solo possesso di distanza, a dimostrazione di uno strepitoso terzo quarto disputato: Agrigento 71 – Ruvo 68.
Nell'ultimo quarto la Tecnoswitch Ruvo riprende con la stessa inerzia, trovando il canestro della parità con Mastroianni per poi passare in vantaggio con un tiro realizzato dall'area di Markovic e il 1/2 dai tiri liberi di capitan Ciribeni: nel possesso trova la tripla che vale il +8(71-78). La Moncada Agrigento sembra un po' subire l'inerzia dei bianco-azzurri; al 35' la Tecnoswitch Ruvo riesce a trovare il massimo vantaggio di serata portandosi sul 75-85, riuscendo a mantenere il vantaggio fino al 37' quando il parziale è sull'80-88. Continuano i colpi di scena: negli ultimi minuti c'è la reazione dei ragazzi di coach Catalani che valgono la parità. Non è finita qu: nell'ultimo possesso per la Tecnoswitch, il solito Markovic riesce a trovare il canestro del +3. Coach Catalani chiama subito il time-out: si riprende a giocare e Alessandro Grande trova il canestro della parità, allungando la sfida ai tempi supplementari.
Adesso l'inerzia della gara è in favore dei siciliani che, dopo i canestri di Chiarastella e poi di Monina, trovano un mini allungo targato Nicolas Morici realizzando quattro punti consecutivi e portando Agrigento sul 97-93; Ruvo. grazie alla tripla di Merletto, si riporta sul -1. Con il passare dei minuti la gara continua con i siciliani che provano a riallungare mentre i ruvesi inseguono. Si giunge così ai secondi finali del tempo supplementare sul parziale di 107-105 con Markovici che realizza 1/2 dai tiri liberi: nel possesso la guardia montenegrina commette fallo su Chiarastella che, con un 2/2 ,chiude definitivamente la gara. Termina così una gara strepitosa con il seguente punteggio: Agrigento 109 – Ruvo 107. Isiciliani consolidano sempre di più la prima posizione; mentre la Tecnoswitch Ruvo non ha nulla da rimproverarsi perchè ha tenuto testa fino alla fine alla prima della classe. Adesso i ruvesi saranno nella seconda trasferta contro la Viola Reggio Calabria, vittoriosa sabato contro la Bava Pozzuoli..
Tabellino
Moncada Energy Agrigento – Tecnoswitch Ruvo 109 – 107
(28-23, 52-38, 71-68,91-91, 109-107)
Moncada Energy Agrigento: Alessandro Grande 26(4/8,5/10); Albano Chiarastella 24(5/8,2/5); Cosimo Costi 21(2/5,2/6); Alessandro Lo Biondo 16(8/9,0/0); Mait Peterson 12(5/6,0/0); Nicolas Morici 8(3/5,0/1); Santiago Bruno 2(1/3,0/1); Giuseppe Cuffaro 0(0/0,0/0); Nicolas Mayer 0(0/0,0/0); Sadio Soumalia Traore 0(0/0,0/0); Luca Bellavia 0(0/0,0/0); Umberto Indelicato 0(0/0,0/0/0)
Tiri liberi: 17/21 – Rimbalzi: 29 7+22(Albano Chiarastella 11) – Assist: 23(Alessandro Grande 8)
Tecnoswitch Ruvo: Nikola Markovic 31(7/8,5/9); Daniele Merletto 22(3/5,5/14); Mattia Mastroianni 17(3/6,2/4); Leonardo Ciribeni 15(4/2,1/2); Kurt Cassar 9(1/4,1/2); Thomas Monina 8(4/5,0/0); Gianni Cantagalli 5(1/4,1/4); Vittorio Iurilli 0(0/0,0/0); Gian marco Sbaragli 0(0/0,0/0); Nicola Di Terlizzi 0(0/0,0/0)
Tiri liberi: 16/27 – Rimbalzi: 30 9+21(Thomas Monina 7) – Assist: 6(Nikola Markovic, Daniele Merletto 3)