Cultura

“Pronto! Poesia?”, l’omaggio a Biagia Marniti nella sera di San Lorenzo

Veronique Fracchiolla
Veronique Fracchiolla
Il reading, a cura dell'associazione In-folio, si è tenuto in Pineta comunale. Nei pressi della zona ristoro si trova un piccolo bibliopoint poetico con libri di Catullo, Montale, Stragapede
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Chi passeggiasse lungo i viali ombrati della Pineta Comunale di Ruvo di Puglia, fra le giostrine e le aiuole,  scoprirebbe cartelli e fogli su cui sono impressi versi: sono le piccole porte che aprono al grande mondo audace e nostalgico di Biagia Marniti, la poetessa ruvese della quale, quest’anno, ricorre il centenario della nascita, e di altri poeti come Alba de Céspedes, Eugenio Montale, Salvatore Quasimodo, Vincenzo Cardarelli, Vittorio Bodini, Maria Luisa Spaziani e Giuseppe Ungaretti.

Quei versi accarezzati dagli elementi sono le tracce del reading “Pronto! Poesia?” della sera di San Lorenzo, a cura dell’associazione culturale In-folio, nell’ambito del progetto "Ripartire da Biagia Marniti-Azioni poetiche in luoghi pubblici", parte della rassegna di iniziative culturali co-progettata da  Assessorato alla Cultura, Direzione della Biblioteca comunale e rete di soggetti aderenti al "Patto per la Lettura" di Ruvo Città che legge.

Al reading, organizzato da Elisabetta Stragapede e Pasqua Demetrio dell’associazione in collaborazione con Libreraria, hanno partecipato poeti e letterati, dalle diverse vocazioni e sensibilità, provenienti da tutta Italia. Ognuno di loro ha letto una lirica della “Nera”, come l’amava chiamare Giuseppe Ungaretti, suo maestro e mentore, e una propria poesia, narranti, in rima, endecasillabi, o versi sciolti, in lingua italiana o in dialetto, il quotidiano o i temi di attualità filtrati da sguardi profondi. E della poesia attira proprio la capacità di condensare l’essenza del mondo in una parola o nell’accostamento libero, spesso non convenzionale, di suoni e nomi o verbi.

Per questo si registra una timida crescita del numero degli estimatori e creatori di poesia. I primi possono accostarsi alla poesia grazie alla diffusione di azioni integrate quali reading nei luoghi cari ai poeti o legati ai motivi ispiratori – in questo caso pensiamo alle Passeggiate letterarie organizzate dall’associazione In-folio dedicate sia a Marniti (al cospetto della casa natale in vico Loriano, delle pietre del centro antico tanto amato quanto la Murgia) sia ai miti narrati sui vasi del Museo Jatta –; alle notti bianche della poesia, ai festival e ai concorsi letterari, organizzati anche col supporto di grandi e, soprattutto, piccole case editrici. Queste ultime sono disposte a investire sui  poeti i quali, se esordienti, hanno anche la possibilità di condividere le proprie creazioni con il selfpublishing o tramite i social (la poetessa Rupi Kaur, canadese di origine indiane, ha condiviso i suoi versi su Instagram e ha venduto milioni di libri).

Ma il punto focale dell’azione letteraria “Pronto! Poesia?” è il piccolo bibliopoint poetico collocato nei pressi della zona ristoro: chiunque voglia abbandonarsi alla musica dei versi di Catullo e Marniti, Montale e altri autori, può scegliere gratuitamente tra i libri e appunti messi a disposizione con la doverosa necessità di ricollocarli al proprio posto, una volta terminata la lettura. L’obiettivo, infatti, è quello di diffondere l’amore per i libri e la poesia in particolare, considerata forma letteraria di nicchia, attraverso buone pratiche messe in atto e dagli operatori culturali e dai fruitori.

lunedì 16 Agosto 2021

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