Politica

Tari 2021, agevolazioni per famiglie in difficoltà e per attività economiche danneggiate dal Covid

La Redazione
Su sollecitazione dei Consiglieri di opposizione e modificazioni concordate con i Consiglieri di maggioranza, il Consiglio ha votato all'unanimità la riduzione del 50% per due anni della Tari in favore di attività aperte nel 2021
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Approvati nella seduta del Consiglio Comunale del 23 luglio nuovo regolamento e nuove tariffe Tari per l'anno 2021. Anche per quest’anno le tariffe restano contenute e sono previste significative agevolazioni per nuclei familiari in difficoltà e misure a sostegno delle imprese.

Grazie al recupero di 78.000 euro da Ager come acconto del rimborso dei maggiori costi sostenuti dal Comune per il conferimento dei rifiuti fuori regione e all’utilizzo di altri 69.450 euro reperiti dall’Amministrazione per ridurre i costi del servizio, la somma stabilita da Ager (l'agenzia regionale che ha il compito di fissare per ogni Comune pugliese il costo del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti) per la copertura del costo del servizio nel 2021 scende a 4.076.000 euro, una cifra molto vicina a quella dell’anno scorso.

Le famiglie in condizione di disagio a causa del Covid vedono, poi,un ulteriore considerevole abbattimento delle bollette grazie all'utilizzo di avanzi derivanti da fondi per l’emergenza Covid ministeriali e comunali per complessivi 48.000 euro.

Sconti anche per le attività economiche danneggiate dalla pandemia. L'intera platea delle utenze non domestiche riferibili a queste attività potrà, infatti, usufruire di agevolazioni per un importo complessivo di  150.000 euro grazie a un trasferimento ministeriale dedicato, con una riduzione delle tariffe del 35% circa per ognuna delle utenze interessate.

Inoltre, dopo una sollecitazione dei Consiglieri di opposizione e alcune modificazioni concordate con i Consiglieri di maggioranza, al fine di stimolare l’insediamento a Ruvo di Puglia di nuove attività commerciali, artigianali e di pubblico esercizio,  il Consiglio ha votato all’unanimità la riduzione del 50% per due anni della Tari in favore di attività aperte nel 2021. Questa nuova agevolazione si aggiunge a quella già prevista per le nuove aperture commerciali nel centro storico che sono totalmente esentate per i primi tre anni di attività.

«Anche per quest’anno – ha detto il sindaco Pasquale Chieco – tutti i ruvesi pagheranno una Tari molto contenuta: un risultato niente affatto scontato.

Il provvedimento approvato è il frutto di un grande lavoro realizzato dall’Area 2 coordinata dall’assessore Rocco Marone e diretta dalla dottoressa Rosaria De Tommaso, e delle linee condivise con i Consiglieri di maggioranza. 

Abbiamo fatto scelte chiare: mitigare i costi delle bollette di tutti, aiutare le famiglie che a causa della pandemia attraversano un momento di difficoltà e sostenere l’economia cittadina che prova a ripartire».

lunedì 26 Luglio 2021

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