Cronaca

Mascherine “tarocche”, disposto il sequestro di 12 modelli

La Redazione
​Avevano una capacità filtrante fino a dieci volte inferiore rispetto a quanto dichiarato. La Protezione Civile della Regione Puglia, con nota del 10 aprile scorso, ha disposto il blocco e il ritiro immediato di alcuni modelli
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Avevano una capacità filtrante fino a dieci volte inferiore rispetto a quanto dichiarato. La Protezione Civile della Regione Puglia, con nota del 10 aprile scorso, ha disposto il blocco e il ritiro immediato di alcuni modelli di mascherine. Modelli inadeguati ad essere definiti "dispostitivi di protezione individuale", e dunque pericolosi per la salute. Si tratta di mascherine del tipo ffp2 ed ffp3, con e senza valvola, che a seguito di controlli delle Fiamme Gialle hanno evidenziato una capacità filtrante

Dodici i modelli inidonei bloccati e ritirati, a seguito di comunicazione pervenuta dalla Guardia di Finanza di Gorizia relativa al sequestro di dispositivi di protezione individuale risultati non conformi alle normative vigenti. Sequestro che, a fine marzo scorso, ha riguardato la parte residua dei lotti di mascherine risultate del tutto carenti dei requisiti necessari per essere considerati “dispositivi di protezione”. Le analisi di laboratorio hanno evidenziato che il coefficiente di penetrazione di questi dispositivi è decisamente superiore agli standard previsti, con conseguenti rischi per quanti le hanno utilizzate nella falsa convinzione che potessero garantire un’adeguata protezione.

Questi modelli “tarocchi” di mascherine facciali costituiscono il residuo di forniture per circa 250 milioni di pezzi ereditato dalla precedente gestione della struttura per l’emergenza. L’operazione s’inserisce nell’ambito dei controlli sistematici che la Guardia di Finanza effettua per prevenire e contrastare i fenomeni illeciti correlati all’emergenza sanitaria in atto anche nel settore dell’importazione, produzione e commercio dei dispositivi di protezione individuale, a tutela della leale concorrenza sul mercato e della sicurezza dei cittadini consumatori.

lunedì 12 Aprile 2021

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Calimero nero
Calimero nero
3 anni fa

Sono dei balordi che mettono in circolazione mascherine o altri dispositivi inefficaci.Se fossimo una nazione seria questa gente doveva essere mandata con estrema urgenza alla ghigliottina.Pensiamo a quei nostri poveri cari che sono morti per colpa di questi miserabili farabutti.Mi domando dove erano gli organi preposti al controllo ampiamente pagati con i nostri soldi e poi non hanno fatto nessun controllo? Mandiamo anche loro sul patibolo e dimostriamo un volta tanto di avere sangue nelle vene.Basta con sconti di pena o mancate punizioni perché fanno magari parte di questo o quel partito politico lo dobbiamo alla memoria dei nostri cari defunti morti per aver usato senza saperlo questi dispositivi fasulli.

Uomo nero
Uomo nero
3 anni fa

Buon giorno certamente dovremo dire grazie per tutto questo al nostro caro avvocato del popolo al ministro della sanità Speranza che invece di darci “speranza” ci hanno portato morte.Signori come giudicate l' operato di questa gente che hanno affidato le nostre sorti nelle mani del Super Arcuri Dio onnipotente che gestiva tutto quanto ed ora risulta indagato per vari reati? Certamente diranno di non sapere niente perché poverini erano intenti a sfornare decreti e decreti di notte e pertanto non potevano controllare? Vediamo ora cosa avranno da dire in merito? Aveva ragione qualche uno che diceva La pandemia è stata creata ad hoc per continuare a governare senza aver diritto.ciao