L’emergenza umanitaria per i migranti bloccati in una situazione disumana al campo di Lipa, nel nord-ovest della Bosnia-Erzegovina, si aggrava sempre di più viste le abbondanti nevicate e le temperature che raggiungono i -10° in questo periodo.
Sin da subito, Caritas Italiana, insieme ad altre realtà no profit presenti sul posto, si è impegnata nella distribuzione di cibo e di indumenti invernali, oltre che di legna da ardere per permettere ai migranti di scaldarsi.
Quest’anno, quindi, per la “Quaresima di Carità”, la Caritas della Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi invita la Chiesa diocesana e la comunità tutta, in un tempo propizio come quello quaresimale, al sostegno dei migranti in transito lungo la rotta balcanica, che spesso fuggono da guerre e persecuzioni e hanno diritto alla protezione internazionale.
Il Vescovo invita la comunità tutta a devolvere le offerte di Quaresima ai migranti e ringrazia quanti vorranno offrire un contributo perché «insieme possiamo fare grandi cose» (Madre Teresa di Calcutta).
Lo scorso lunedì si è tenuto, sui canali diocesani, un webinar dedicato dal titolo “Quaresima di Carità – Il dramma dei migranti lungo la rotta balcanica” con don Cesare Pisani, direttore Caritas Diocesana; Edgardo Bisceglia, vicedirettore Caritas Diocesana e Laura Stopponi, responsabile Ufficio Europa di Caritas Italiana.
Per le offerte è possibile rivolgersi ai sacerdoti nelle parrocchie della Diocesi o effettuare direttamente un versamento sul conto: Diocesi di Molfetta – Ruvo – Giovinazzo – Terlizzi Iban. IT35X07601 04 0000 00020 878708 con Causale: Emergenza Migranti Rotta Balcanica.