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Al via la quinta annualità dei Buoni servizio per anziani e diversamente abili: come ottenerli

La Redazione
​A partire dal 1° ottobre sarà possibile presentare le domande, ma gli interessati dovranno generare dei nuovi codici famiglia
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Il Servizio Inclusione sociale attiva e Innovazione reti sociali rende noto che con a.d. n. 761 del 14 settembre 2020 sono state approvate apposite Modifiche e integrazioni urgenti – 5^ annualità operativa 2020/2021 all’avviso pubblico n. 1/2017 per la “Buoni servizio per l’accesso ai servizi a ciclo diurno e domiciliari per anziani e persone con disabilità”.

Giovedì 1° ottobre p.v. prenderà avvio la quinta annualità operativa (2020/2021) dei Buoni Servizio per anziani e persone con disabilità, di cui all’avviso pubblico n. 1/2017 a valere su Po Fse 2014/2020 – Linea d’azione 9.7. L’annualità, come consueto, si concluderà il 30 settembre 2021.

In virtù delle modifiche all’Avviso Pubblico, per questa annualità le domande di buono servizio potranno essere presentate dalle ore 12 del 1° ottobre fino alle 14 del 30 ottobre 2020; contestualmente, nello stesso periodo, si svolgeranno le procedure di abbinamento a cura dei soggetti gestori.

In caso di ammissione al beneficio – a seguito di apposita istruttoria curata dall’ambito territoriale sociale di riferimento – il buono servizio richiesto in questa prima finestra temporale della quinta annualità 2020/2021 darà diritto a una copertura della frequenza (per la sola quota sociale) sino a un massimo di 12 mensilità, dal 1° ottobre 2020 sino al 30 settembre 2021.

La domande, come consueto, potranno essere presentate esclusivamente on-line sulla piattaforma telematica dedicata, all’indirizzo http://www.sistema.puglia.it/portal/page/portal/SolidarietaSociale/Catalogo2020

La principale novità introdotta dalla determina n. 761/2020 è rappresentata dalla modalità telematica di presentazione della domanda di Buono Servizio che – d’ora in avanti – si avvarrà del sistema Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale); a tal fine, prima di presentare le domande (possibile solo dal 1° ottobre p.v.), le famiglie dovranno provvedere alla generazione dei NUOVI CODICI FAMIGLIA, seguendo le istruzioni dell’apposito Manuale pubblicato sulla piattaforma di Sistema Puglia. La generazione dei nuovi Codici famiglia è propedeutica alla presentazione delle domande di Buono servizio ed è già disponibile in piattaforma.

Il buono servizio è un beneficio economico per il contrasto alla povertà rivolto alle persone con disabilità e anziani non autosufficienti, nonché ai rispettivi nuclei familiari di appartenenza, vincolato al sostegno al pagamento delle rette di frequenza presso servizi a ciclo diurno semi-residenziale e servizi domiciliari scelti da un apposito catalogo telematico dell’offerta.

Attraverso il Buono servizio, le famiglie pugliesi possono richiedere l’accesso a una delle seguenti tipologie di servizio presenti sul catalogo telematico dell’offerta, a un costo significativamente contenuto:

Strutture a ciclo diurno

  • Centro diurno socio-educativo e riabilitativo per persone con disabilità (art. 60)
  • Centro diurno integrato per il supporto cognitivo e comportamentale a persone affette da demenza (art. 60ter)
  • Centro diurno per persone anziane (art. 68)
  • Centro sociale polivalente per persone con disabilità (art. 105)
  • Centro sociale polivalente per persone anziane (art. 106)

Servizi domiciliari

  • Servizio di Assistenza Domiciliare sociale (SAD – art. 87)
  • Servizio di Assistenza Domiciliare Integrata (ADI – art. 88) – per la sola componente sociale del 1° e 2° livello

Il Buono Servizio, infatti, copre una percentuale della retta di frequenza dei predetti servizi, da un minimo del 20%, sino ad un massimo del 100% in base al valore ISEE di riferimento (del singolo o della famiglia secondo i casi), al netto di una franchigia fissa di soli 50 euro mensili per l’accesso a servizi a ciclo diurno, a carico dei nuclei familiari.

Per accedere al beneficio, è necessario che il destinatario finale (persona con disabilità o anziano non autosufficiente) abbia i seguenti requisiti:

  1. possesso di un PAI in corso di validità, per l’accesso a prestazioni socio-sanitarie ex artt. 60, 60 ter, 88.

Ovvero, nel caso di accesso a prestazioni socio-assistenziali ex artt. 68, 87, 105, 106, possesso di una Scheda di Valutazione Sociale del caso in corso di validità;

  1. ISEE ORDINARIO del nucleo familiare in corso di validità non superiore a € 40.000,00
  2. In aggiunta, nel solo caso di diversamente abili adulti e anziani non autosufficienti, anche: ISEE RISTRETTO in corso di validità non superiore a € 10.000,00 (se persone con disabilità) e non superiore a € 20.000,00 (se anziani non-autosufficienti over65).

Per richiedere informazioni è possibile utilizzare la funzione “Richiedi Info” presente sulla piattaforma dedicata, oppure scrivere all’indirizzo buoniserviziodisabili-anziani@regione.puglia.it o contattare il recapito telefonico 080/5403282.

lunedì 28 Settembre 2020

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