Prosegue la quinta edizione de “La carica dei 100 e dei 100 e lode”, l’appuntamento con le narrazioni di chi ha conseguito la maturità col massimo dei voti.
Sono i racconti dei ragazzi ruvesi che hanno studiato a Ruvo di Puglia o nei paesi limitrofi e dei ragazzi di città a noi vicine che hanno studiato qui.
Questa è l’edizione del Covid-19,i giovanissimi protagonisti sono entrati, con tutti i loro compagni, in una pagina della Storia: le loro sono narrazioni di impegno, sacrificio, sogni, speranze.
Alessia Iurilli, di Ruvo di Puglia, un 100/100 in tasca al Liceo Scientifico “Orazio Tedone”, indirizzo ministeriale.
Ama viaggiare e ascoltare la musica. Per sei anni ha praticato la pallavolo, il suo sport del cuore.
Gli esami
Di cosa hai parlato nella tua prova d’esame?
«Ho esposto il contenuto del Power point che avevo realizzato, dedicato principalmente alla risonanza magnetica: da questo argomento, mi sono collegata alle materie di indirizzo, fisica e matematica. Successivamente, mi è stato fornito un documento, “Le metamorfosi” di Apuleio, dal quale ho collegato tutte le altre discipline e risposto alle domande dei docenti. Infine, ho presentato la mia esperienza di Pcto».
Chi ti ha accompagnata?
«Il giorno dell’esame erano con me alcuni amici e, come testimone, ha assistito mia sorella».
Come hai vissuto questo momento? In fondo, sei entrata nella storia con la Maturità 2020, segnata dal Covid-19.
«La mattina dell’esame ero un po’agitata ma, dopo essere entrata in aula, mi sentivo tranquilla e pronta a sostenere la prova».
Tra passato e futuro
Come hai vissuto la scuola nel tempo del Covid-19?
«Gli ultimi mesi del quinto anno, con le lezioni online ho sperimentato un modo di apprendere diverso dalle consuete lezioni in aula. Ci sono state alcune difficoltà come, per esempio, il dover svolgere i compiti caricati dai professori sulla piattaforma anche in tardo pomeriggio e, quindi, con la necessità di organizzare lo studio; non sono mancati talvolta problemi di connessione alla rete internet oltre che le oggettive difficoltà relative alle interrogazioni e verifiche da svolgere senza l’ausilio della lavagna».
Cosa ti mancherà di più della scuola superiore?
«Come ogni percorso di vita, mi mancheranno tutte le esperienze vissute in questi cinque anni e tutti gli insegnamenti ricevuti».
A quale facoltà ti sei iscritta?
«Di certo mi iscriverò a un corso di laurea, ma sono ancora indecisa se alla facoltà di Matematica o quella di Economia e commercio».
Cosa vorresti fare da grande?
«Intanto, mi sto preparando per il concorso di Ufficiali della Guardia di Finanza e il mio sogno sarebbe quello di poterne indossare la divisa».
Il presente
Ti aspettavi questo risultato?
«Ho lavorato tanto durante i cinque anni e puntato a dare sempre il massimo in ogni disciplina, pertanto ero fiduciosa di poter raggiungere il massimo risultato».
Come hai festeggiato quando l’hai saputo?
«Ho festeggiato con la mia famiglia questa tappa importante e anche con i miei amici ho voluto brindare all’evento».
Dove andrai in vacanza?
«In vacanza andrò in agosto, con la mia famiglia, in un villaggio sul Gargano».