Politica

Debutto di “Ruvo Democratica” con la città storica

La Redazione
Il nucleo antico ruvese al centro del primo incontro pubblico organizzato dal neocomitato civico, in collaborazione con "Ruvo 2.0". Analisi dei dati e progettualità alla base del rilancio
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Questa sera, alle ore 18,30, nella Sala Carrante della scuola “G. Bovio”, il Comitato Civico Ruvo Democratica, in collaborazione con l’associazione culturale “Ruvo 2.0 – Ing. Salvatore Barile”, organizza un incontro pubblico dal titolo “Della città storica di Ruvo di Puglia”.

Interverranno Michele Barile, presidente dell’associazione “Ruvo 2.0 – Ing. Salvatore Barile”; Andrea Lobascio, coordinatore del comitato civico “Ruvo Democratica”; Peppino Longo, vicepresidente del Consiglio Regionale della Puglia; Francesco Selicato, docente di Tecnica Urbanistica al Politecnico di Bari; Umberto Affatato, coordinatore della proposta sulla città storica e Leonardo Eden, imprenditore e residente nel nucleo antico cittadino.

Quello di stasera è il primo di un ciclo di interventi pubblici in cui il comitato espliciterà, come fanno sapere dal direttivo, il mandato, cioè coinvolgere singoli individui e gruppi di cittadini in un impegno civico e politico per un confronto costruttivo.

Si parlerà di città storica, del centro antico del nostro abitato e dei modelli propositivi e progettuali che si possono attivare per migliorarne la qualità e le capacità espressive. Queste riguardano non solo le capacità residenziali, commerciali, artigiane e di servizi, ma anche la qualità dei suoi spazi e slarghi pubblici, la possibilità di qualificare le strade e la pedonalità, la dotazione delle attrezzature necessarie per definire storico uno spazio urbano.

Il percorso fin qui sviluppato dalle Amministrazioni Comunali a guida del Partito Democratico, scrive il direttivo, con i Sindaci Michele Stragapede prima e Vito Ottombrini poi, hanno visto il susseguirsi di due processi progettuali: il primo a cura del professor De Mattia e del Politecnico di BARI (incaricato quale consulente dell’Ufficio tecnico Comunale) che ha fornito un piano di recupero del centro storico, knowhow importantissimo al fine di disegnare i processi stabilizzati e presenti nell’abitato storico;

Il secondo dei processi progettuali, sotto la spinta della pianificazione partecipata, ha visto attivo

un gruppo consistente di professionisti del nostro territorio che, sviluppando la tematica all’interno

dei lavori dell’Ufficio di Piano PUG, ha poi deciso di operare un approfondimento di quanto proposto dal Politecnico e dal Prof. de Mattia. In accordo e simbiosi con il lavoro già descritto, questo gruppo del Tavolo tecnico ha esplicitato ulteriori e peculiari indirizzi per il piano di recupero del Centro Antico

Partendo da processi già avviati e sostenuti dalle amministrazioni pubbliche in questa sede, per la prima volta, verranno presentati alla città, le analisi settore per settore, isola per isola, abitato per abitato di tutto il centro storico; dati e progettualità che rappresentano il punto imprescindibile di partenza, strumento tecnico e specialistico, utile ai decisori politici «per operare con competenza scelte consapevoli», concludono i componenti del comitato civico.

giovedì 19 Dicembre 2019

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