Ieri pomeriggio, nella scuola San Giovanni Bosco, davanti a una vasta platea, è stato presentato il progetto “Diamoci una mano – condividiamo la povertà a partire dalla co no sc i enza“.
L’evento è stato piacevole grazie alla presenza dei bambini del 1° circolo Giovanni Bovio e 2°circolo San Giovanni Bosco che, assieme ai loro genitori, hanno risposto “presente!” a questa bellissima iniziativa di beneficenza.
Presenti alcuni volontari che oggi parteciperanno alla raccolta alimentare: tra i relatori Ignazio Floriano, presidente dell’associazione “Granello di Senape<span class="redactor-invisible-space">"; Mimmo Quatela presidente dell’associazione “Comitato Progetto Uomo</strong>"; l'assessora Monica Montaruli, Francesca Stragapede (classe 5^C) e Vincenzo D’Ingeo (classe 3^ B) in rappresentanza rispettivamente del Liceo Scientifico O. Tedone e ITET “Tannoia”, perchè proprio i più giovani devono dare l’esempio di solidarietà, aiutando sempre il prossimo.
« Posso ritenermi orgogliosa per il rinnovato entusiasmo – dichiara l’assessora Monica Montaruli -, con cui le tante associazioni e i volontari ripropongono questa festa comunitaria di solidarietà.
Questa volta la raccolta è diventata anche occasione per sperimentarci nel percorso di comunità educante avviato a giugno: non solo ragazzi e ragazze adolescenti sono diventati volontari di Ruvo Solidale, ma a loro si sono aggiunti numerosi piccoli volontari delle scuole primarie e dell’infanzia che hanno avuto un ruolo attivo nell’organizzazione dell’iniziativa ideando e creando i volantini che oggi sono distribuiti fuori ai punti vendita.
Insomma un movimento collettivo che ormai identifica la nostra città».
Nel video l’intervista a due dei volontari Michele Barile e Nico Rubini.