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“Io, medico” per una Città Cardioprotetta

Veronique Fracchiolla
Veronique Fracchiolla
Tre defibrillatori e corsi gratuiti di formazione in BLS-D saranno donati dal dottor Felice Spaccavento e dalla Asl ai ruvesi. Venerdì 22 p.v. conferenza stampa e consegna alla presenza del Sindaco.
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Il medico Felice Spaccavento, ideatore del Progetto “Ospedale Unico” nel Nordbarese , ha deciso di finanziare, con i proventi dell’autobiografia “Io, Medico”, corsi gratuiti di formazione di personale laico e di Polizia Municipale in BLS-D (Basic Life Support and Defibrillation – primo soccorso con defibrillatore) che si svolgeranno a Ruvo di Puglia.

Spaccavento ha anche deciso di donare alla città un defibrillatore da collocare nell’ex Punto di Primo Intervento, in Corso Piave. A questo si aggiungono altri due defibrillatori forniti dalla Asl la quale ha accolto le richieste di autorizzazione rivolte dal sindaco Pasquale Chieco che ha sostenuto e condiviso l’idea di Spaccavento sin dall’inizio.

Venerdì 22 novembre, alle 19.00, nel Comune di Ruvo di Puglia si svolgerà una conferenza stampa di presentazione e la consegna dei defibrillatori.

«I defibrillatori servono a poco – scrive chi anima il Progetto “Ospedale Unico” – se non c’è chi sia in grado di utilizzarli. Il loro uso è quasi automatico, ma bisogna conoscere e saper mettere in atto le semplici procedure di messa in sicurezza dell’area».

L’accoglimento della proposta di Spaccavento rientranell’azione dell’Amministrazione a sostegno del progetto “Ruvo Città Cardioprotetta” ,

Ricordiamo che Ruvo di Puglia è Citta Cardioprotetta, a seguito della sottoscrizione, a maggio scorso, del relativo Protocollo di intesa tra l’assessora alle Politiche Sociali e vicesindaca Monica Montaruli e Mariatiziana Rutigliani, presidentessa dell’associazione RuvoLab che ha donato alla città, grazie anche al sostegno di associazioni, imprenditori e privati, DAE collocati in Piazza Dante, Calentano, Zona Industriale, Stazione Bari-Nord, I° Circolo Giovanni Bovio, Scuole dell’Infanzia “Cantatore” e “Barile”; Piazza Menotti Garibaldi; Cimitero Comunale, ASD Avis Bike, ASD Tonic Club) e organizza corsi di BLS-D.

Altri quattro DAE installati in precedenza sono allocati inaltrettante strutture sportive; quattro in altrettante scuole, e uno presso l’Hotel Pineta.

Spaccavento sente che questo atto, conforme anche ai principi dell’editoria etica della cui importanza è convinto Mario Albrizio, coordinatore del Progetto, sia dovuto nei confronti dei ruvesi, i più “penalizzati” nel territorio del Nord Barese dal punto di vista sanitario dovendo rivolgersi ai Punti di Primo Intervento di Corato e Terlizzi.

Fu proprio a Ruvo di Puglia, poi,che l’11 ottobre 2016, nel Palazzetto dello Sport di viale Colombo, il governatore Michele Emiliano, che ha la delega alla Sanità, e Spaccavento sottoscrissero la Carta, primo passo di un progetto che mira all’istituzione di un ospedale multispecialisticoe all’avanguardia che renda più efficiente, efficace e umano il sistema sanitario. Nelle more della costruzione dell’Ospedale Unico di I° livello tra Molfetta e Bisceglie, Spaccavento ritiene indispensabile rendere più efficienti le strutture ospedaliere attive nel territorio, affiancandole ad modelli sanitari e azioniterritoriali tra cuila formazione in BLS-D.

«Siamo fieri di aver dato il nostro contributo. A questo serve “Io, Medico”, oltre che a una lettura piacevole e coinvolgente. A questo serve il vostro sostegno. Questa piccola grande impresa è anche, è soprattutto, merito vostro. Grazie».

Il gesto di Spaccavento, le azioni di RuvoLab e di privati e associazioni sensibili ai delicati temi della salute e della sanità sono, quindi, un notevole e importante supporto al welfare , insidiato spesso da scarsità di risorse finanziarie.

domenica 17 Novembre 2019

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