Cultura

Torna “L’arte del modellismo”, quest’anno dedicata al “particolare”

La Redazione
In mostra aerei, navi militari e civili, figure umane e fantastiche, oltre a una sezione dedicata alla prima guerra mondiale, con una raccolta di uniformi del secolo scorso. Domani l'inaugurazione
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La mostra – concorso biennale “L’arte del modellismo” giunge alla sua XII edizione ed è dedicata quest’anno al “particolare”. L’evento, consolidato nel tempo, è diventato un appuntamento di rilevanza tra le numerose iniziative turistiche culturali ruvesi promosse dalla Pro Loco in collaborazione con il “Club Mutuo Soccorso del Figurino” di Bari.

La manifestazione è patrocinata da Regione Puglia, Città Metropolitana di Bari, Comune di Ruvo di Puglia – Assessorato alla Cultura e al Turismo, Unpli Puglia, Coordinamento italiano modellismo statico, Associazione nazionale Carabinieri “Dino Stasi” sezione di Ruvo di Puglia e associazione storico culturale Maggiore Ugo de Santis. Il sostegno delle istituzioni testimonia l’alto livello qualitativo e artistico delle opere esposte. Nell’ambito del progetto ministeriale di “Alternanza Scuola Lavoro”, saranno coinvolti anche gli studenti della classe V D dell’itet “Tannoia”.

L’esposizione, allestita come da tradizione nell’ex convento dei Domenicani di via Madonna delle Grazie, sarà inaugurata domani alle 18. Sarà poi aperta al pubblico dalle 18 alle ore 21 nella giornata di sabato 6 e dalle 9 alle 13 nella giornata di domenica. Sempre domenica, alle 16, si terrà la cerimonia di premiazione, alla quale parteciperanno le massime cariche civili e militari.

Per l’edizione 2018 il presidente di giuria sarà Sante Candia, appassionato di modellismo sin dagli anni ’70. Nel corso del tempo gli sono stati riconosciute importanti attestazioni di merito nel settore del modellismo, a livello nazionale e internazionale. Degno di nota un argento conferitogli al Mondiale del 2011 a Montreux.

Un’importante sezione, curata dall’associazione Maggiore Ugo de Santis, sarà dedicata al centenario della prima guerra mondiale, con una raccolta di uniformi militari del secolo scorso utilizzate dall’esercito italiano. La mostra si inserisce in un percorso progettuale dedicato alla memoria della Grande guerra e vuole fornire al visitatore un collegamento emotivo con il proprio vissuto o con quello dei propri congiunti attraverso il potenziale evocativo dei cimeli che, se stipati in bauli e armadi, non assolvono alla loro nuova funzione di “narratori”. Ognuno di essi, infatti, ha una storia da raccontare.

Nel corso degli anni la manifestazione è diventata punto di riferimento dei modellisti italiani e non solo; il curatore è Pino Lovino. A ogni appuntamento gli espositori hanno dimostrato una maggiore abilità tecnico-realizzativa che, affiancata a una crescente fedeltà storica, ha contribuito a restituire, a quelli che forse riduttivamente sono chiamati “modellini”, una dimensione più consona: quella delle opere d’arte. Certamente un’arte minore rispetto a quella che comunemente così definiamo, ma non per questo priva di fascino.

Dopo tanti anni, la manifestazione dimostra ancora una grande vitalità sia per qualità delle opere, sia per presenza e provenienza di espositori, tra i quali si notano una costante partecipazione giovanile e un elevato contenuto di ricerca storica e culturale e di riscoperta del lavoro manuale.

Le categorie dei modelli statici sono varie: aerei, veicoli, navi militari e civili, figure umane e fantastiche, che ogni artista cerca, trova, realizza e presenta con metodica costanza.

L’evento è anche un’occasione per generare attrattività verso Ruvo di Puglia. La Pro Loco sarà lieta di accogliere quanti desidereranno visitare la nostra città, anche soggiornandovi, vivendo un’esperienza unica e per certi versi indimenticabile.

venerdì 5 Ottobre 2018

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