«Quanto perpetrato nei riguardi del sindaco di Terlizzi e di Ruvo è il rinnegamento più radicale della dignità e della bellezza del costruire insieme la città». Lo scrive don Michele Stragapede, parroco della chiesa di San Gioacchino, parlando anche a nome della sua comunità.
«Questi rigurgiti di violenza esprimono l'assenza di rispetto per la sacralità della nostra umanità condivisa – prosegue -. Siamo dinanzi a un deficit pauroso di umanità! Colpire un amministratore equivale a colpire alla radice il nostro impegno di progetto e attuazione di politiche condivise tese all'inclusione e al fiorire di ogni persona nelle sue molteplici relazioni e nella custodia di nostra Madre Terra.
Solo la compassione, il dialogo, il partire dal basso, l'accoglienza e la sinergia delle diversità possono creare le condizioni per un'autentica trasformazione personale e sociale che ci aiuterà a danzare nel cosmo e a vivere come autentica comunità della Terra…e frutto della giustizia sarà la pace!», conclude il sacerdote.