Cultura

Suona il Parco dell’Alta Murgia

La Redazione
Dal 2 giugno al 17 luglio torna la rassegna internazionale di musica popolare
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Dal 2 giugno al 17 luglio torna Suoni della Murgia nel Parco. Il progetto è nato dall'incontro tra il Parco nazionale dell'Alta Murgia e l'associazione culturale Suoni della Murgia, che dal 2003 propone una rassegna internazionale di musica popolare con la direzione artistica di Luigi Bolognese.

Il programma di questa edizione prevede quattro concerti all'imbrunire, un concerto notturno, quattro concerti serali, quattro percorsi guidati legati ai concerti, due “cicloturistiche” e la seconda edizione di “Murgiapedali”. Tra gli ospiti, i tedeschi Ensemble Oni Wytars, che apriranno il programma con un doppio concerto, Daniele di Bonaventura Band'union, Quartetto l'Escargot, Caora Dhubh, Trioamaro, Raffaello Simeoni & Micrologus, Med'ensemble e Uaragniaun.

La rassegna si aprirà giovedì 2 giugno (partenza alle 8) con la cicloturistica del Parco Alta Murgia, che dai Sassi di Matera approderà a Castel del Monte. Un ponte tra due beni dell'Unesco che si concluderà con il concerto all'imbrunire (ore 19 – informazioni al numero 3409335626
 – info@ciclieurobike.com) dell'Ensemble Oni Wytars con lo spettacolo Federico II Stupor Mundi, messo in scena ne "L'altro Villaggio" di Castel del Monte. Il gruppo tedesco si esibirà anche domenica 5 giugno (ore 21) al Laboratorio Urbano Mat di Terlizzi a conclusione di Sui Pedali della storia, percorso sulla ciclovia Santeramo-Pulo di Altamura (partenza alle 8 – informazioni al numero 338 9980586).

Il progetto
L'idea è quella di riportare il piede al passo sulle pietre e sui tratturi della Murgia, recuperando quel rapporto ancestrale con la terra, i silenzi, i paesaggi e le voci della natura viva che abbiamo perso con la frenetica modernità. E di farlo unendo natura e musica in un progetto unico nel suo genere in tutto il mezzogiorno d'Italia. Per questo, sono bandite le auto e si privilegia il contatto fisico: passeggiatori, amanti della corsa, del trekking, ciclisti e osservatori degli spazi sono i principali fruitori di questo progetto.

Il progetto punta a fare della Murgia barese un luogo dove poter passare vacanze intelligenti e salutari, coltivandovi la passione per la natura, la cultura e lo sport in assoluta serenità. I concerti sono tutti ad impatto zero: alcuni eseguiti in acustico, altri in semi-acustico, alimentati da un impianto con batterie a carica solare; musicisti e pubblico trovano posto sulla nuda terra; ai concerti vi si accede a titolo gratuito.

Tutti gli eventi in programma saranno raggiungibili esclusivamente a piedi e in bici, accompagnati nel percorso dal punto di raccolta al luogo dell'evento dalle guide del Parco. Gli itinerari per cicloturisti, corridori ed escursionisti sono realizzati dall'Officina di piano del Parco dell'Alta Murgia e collegati agli eventi del festival.

La rassegna internazionale di musica popolare – nata nel 2003 – coinvolge siti di interesse naturalistico, storico, architettonico e paesaggistico nel parco, tra le province di Bari e Bat, come le Ciclovie Matera – Castel Del Monte e Santeramo – Pulo Di Altamura, Jazzo Attavinuccio (Gravina in Puglia), Monte Cucco (Grumo Appula), Murgia Ferrata (Ruvo di Puglia), Pozzi di Rota (Altamura), Castel del Monte (Andria), Masseria Viti-De Angelis e Monastero del soccorso (Altamura), Piazza Chiancone (Santeramo), Chiostro San Francesco (Andria).

mercoledì 25 Maggio 2016

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