Si è tenuto ieri sera l'incontro che ha avuto come protagonista il «settore trainante dell'economia di Ruvo e di tutto il nostro territorio: L'agricoltura».
Un «raccordo tra Comune e imprenditoria agricola é essenziale» e gioca un ruolo centrale nella campagna elettorale di Antonello Paparella, che ha fortemente voluto un momento di confronto con gli esponenti ruvesi del primario, un'occasione per evidenziare idee e attuabilità delle proposte che il candidato sindaco di centrodestra vorrebbe una volta arrivato a palazzo Avitaja.
«Ecco la necessità di circondarmi di tecnici ed esperti che vivono a 360° l'agricoltura», ha detto parlando del suo team. Proseguendo, ha evidenziato «l' esigenza di creare un ufficio che supporti gli imprenditori e le aziende agricole», mirando a semplificare i passaggi burocratici e l'accesso ai fondi, che oggi risulta più che complesso.
Sulla stessa lunghezza d'onda é intervenuto l'agronomo Rocco Cirasiello: «l Comune deve farsi mediatore per semplificare la gestione del territorio e renderlo accessibile ai giovani che si affacciano ad intraprendere una carriera in questo settore».
Come portavoce di Confagricoltura Ruvo e, per la giovane età, delle nuove generazioni che si avvicinano a questo mondo, ha parlato Vito Fiore: «La mia candidatura come consigliere al fianco di Antonello Paparella nasce dalle preoccupazioni per la gestione nelle precedenti amministrazioni del settore agricolo e dalla voglia di fare la differenza». Ha poi proseguito sottolineando il ruolo cruciale che avrebbe l'istituzione di un ufficio tecnico specifico per questa categoria di lavoratori, aggiungendo che «sarebbe solo il primo passo per la valorizzazione del territorio e dei suoi frutti, che andrebbero riconosciuti e promossi col marchio Made in Ruvo».
La Regione Puglia gioca un ruolo fondamentale per queste politiche di rilancio dell'agricoltura, come ha chiarito con il suo intervento il consigliere regionale di Forza Italia Domenico Damascelli, che ha accolto con entusiasmo le proposte del candidato e del suo team, definendole «frutto di sensibilità e vicinanza alle necessità di un settore troppo spesso e ingiustamente penalizzato». Conclude, quindi, augurando che questa squadra di centrodestra possa, con la guida di Paparella, diventare «l'azione, la svolta per il territorio ruvese».