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La Florpagano porta l’eccellenza ruvese a Milano. Le immagini

La Redazione
L'azienda florovivaistica alla seconda edizione di "Myplant & Garden"
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Ha preso il via mercoledì 24 febbraio a Rho, nella Fiera di Milano, la seconda edizione di “Myplant & Garden” il salone internazionale dedicato agli operatori della filiera florovivaistica, del garden e del paesaggio greenbuilding.

Un'iniziativa considerata «una delle più innovative e meritevoli del settore», come afferma Alessandro Pagano, titolare della Florpagano, azienda con sede a Ruvo di Puglia, tra gli espositori.

Pagano, tra i promotori della precedente edizione, in questi anni si è battuto «affinché anche il comparto floricolo italiano ricevesse più attenzione e rilancio attraverso una vetrina all’altezza dell’eccellente produzione italiana». Un comparto, precisa, «da 3 miliardi di euro l’anno», di cui 1,3 miliardi per la produzione di fiori e piante in vaso, 1,3 miliardi per le piante in zolla ed il resto per vasi, sementi e terricci.

I numeri di “Myplant & Garden” confermano il successo dell'impresa: oltre 420 espositori (100 in più rispetto all'edizione pilota dello scorso anno) di cui 70 esteri (nel 2015 ammontavano a 42), più di 50 delegazioni ufficiali di compratori internazionali e preaccrediti tre volte superiori al 2015.

«Myplant – commenta pagano – non è soltanto un'esposizione di prodotti, ma rappresenta un nuovo modo per fare business e luogo privilegiato per promuovere la cultura del verde negli spazi abitati e nel vivere quotidiano. Myplant incarna l’idea stessa di florovivaismo per il futuro».

Il verde, i colori e la semplicità che tornano al centro del business: è questo il tema scelto dalla Florpagano per l’allestimento dello stand: innovativo non soltanto nel design e nella cura dei particolari, ma anche da un punto di vista del concept. «Futuro vuol dire sostenibilità e maggiore attenzione verso tutto ciò che ci sta intorno», dice Gianluca Pagano, socio dell’azienda. Ecco perché la scelta di quest’anno è stata quella di «valorizzare ancor più le piante a chilometro zero, come tutte le varietà e specie di orchidee – ad esempio le “daddò”, che in dialetto pugliese significa "da qui – che vengono prodotte nel nostro territorio e beneficiano di processi produzione e trasporto meno stressanti ed inquinanti».

Lo stand della Florpagano (padiglione 16, punto E28) si trova all'interno del polo "Florbusiness", di cui fanno parte anche altre due aziende ruvesi, la Pagano Piante e la Pagano Fiori.
 

sabato 27 Febbraio 2016

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