«La Giunta Provinciale di Confartigianato, all'unanimità, ha deliberato che il risultato dei lavori assembleari del 26 gennaio e la contestuale elezione del nuovo Direttivo del Centro Comunale di Ruvo di Puglia si sono svolti in modo difforme da quanto prescrive lo Statuto, sospendendo di conseguenza la ratifica delle votazioni». A darne notizia è Piero Paparella, portavoce area ulivi-adriatica, presidente provinciale Confartigianato comunicazione.
«A tal riguardo – prosegue Paparella – la Giunta ha anche provveduto a indicare un funzionario provinciale ad assumere un duplice ruolo: da un lato quello di Presidente del seggio elettorale, dall'altro di figura che dovrà seguire tutte le fasi propedeutiche all'elezione (riconvocazione assemblea, elezione del seggio elettorale, data e sede delle votazioni, accettazione delle liste) d'intesa con la Direzione Provinciale e con il Coordinatore Provinciale.
La Giunta ha inoltre fissato la data del 20 marzo come ultima scadenza per il rinnovo del Direttivo, precisando inoltre che l'assemblea è tenuta ad agire nei limiti delle norme statutarie, specie se in presenza di altre eventuali candidature in aggiunta a quella proposta dal presidente uscente, dando di fatto il via libera alle tanto bistrattate votazioni a scrutinio segreto.
Le votazioni, quelle vere, democratiche, leali e convalidabili sono, ad oggi, il più valido strumento di mobilitazione non solo di tutta la base associativa ma anche di energie e idee che farebbero un gran bene alla nostra Associazione. La strada fallimentare già scelta in pasasto dell'auto referenzialità e delle "finte votazioni" per acclamazione è stato di fatto resa nulla e sconfessata dai vertici Provinciali.
Nei prossimi giorni mi farò carico di avanzare proposte complessive e credibili sulla nuova veste che intendiamo dare al Centro Comunale Confartigianato di Ruvo.
Le nostre proposte percorreranno la via del rinnovamento e della credibilità, a cui però dovrà naturalmente corrispondere anche una svolta organizzativa interna. E' per questo che abbiamo fatto una lista di artigiani, chiamata Confartigianato Ruvo 2.0, ma prima ancora di uomini e donne nuovi, motivati, determinati e con la schiena dritta che cercheranno di vincere, sia pure di un solo voto, le prossime votazioni che si terranno per il rinnovo delle cariche sociali del Centro Comunale di Ruvo, da contrapporre in modo democratico e sereno a quella del Presidente uscente».