Continua la linea dura dei Carabinieri del Comando Provinciale di Bari nei confronti dei saccheggiatori e predoni delle aree rurali che vede particolarmente impegnati i militari dei comuni murgiani come quello di Ruvo di Puglia dove due persone sono finite in manette con l’accusa di furto e danneggiamento e di Minervino Murge, dove sabato i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato con le accuse di “furto aggravato” e “ricettazione” il 37enne Daniele Calabrese.
Quest’ultimo venne bloccato dai carabinieri lo scorso 24 luglio a bordo di un autocarro che trasportava ben 1350 tegole di antica fattura, di cui Calabrese non seppe indicarne l’origine. Gli accertamenti permisero di appurare che l’intero carico era stato asportato alcuni giorni prima da una casa rurale in contrada “Casale” a Minervino. Il successivo controllo presso il fondo rustico del fermato, in contrada “Trascina”, consentì inoltre di recuperare una “Fiat Punto” di provenienza furtiva, contenente tegole dello stesso tipo, nonché di rinvenire 114 “basole” in pietra antica, nascoste sotto un grande albero e pronte per essere smistate verso il fiorente mercato clandestino di questi materiali. Al termine degli accertamenti, l’uomo venne denunciato in stato di libertà, mentre la refurtiva e l’autovettura, del valore di 25mila euro, vennero restituite ai legittimi proprietari.
Sabato l’uomo, raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Trani, è stato condotto presso la casa circondariale di Trani.
Nelle maglie dei militari della Stazione di Ruvo di Puglia sono finiti, invece, il 21enne Pietro Michele Santoro ed un 17enne del luogo, arrestati in collaborazione con personale del locale Consorzio Guardie Campestri.
I due, sorpresi in atteggiamento sospetto all’interno di un terreno agricolo in contrada “Bella Taverna” da una pattuglia di vigilantes che ha subito richiesto l’intervento di una “gazzella” dell’Arma, sono stati trovati in possesso di alcuni oggetti da cucina e attrezzature agricole appena asportate da un’abitazione rurale lì presente. Gli accertamenti eseguiti nel fabbricato hanno consentito ai militari di appurare la forzatura delle porte di ingresso sia della casa che del deposito mentre la perquisizione a carico dei due ha permesso di trovare, nella loro disponibilità, alcuni attrezzi da scasso.
Tratti in arresto il 21enne è stato condotto presso la casa circondariale di Trani mentre il 17enne presso il centro di prima accoglienza “Fornelli” di Bari.
Congratulazioni sentite ai nostri militari dell’Arma!
Infatti, congratulazioni anche da parte mia…queste notizie mi rendono felice…
sedia elettrica x entrambi cosi vediamo gli altri vanno a rubare?
sono stati beccati dalle guardie campestri ,.,.,.,caro andyba