Attualità

Guardie volontarie a cavallo per tutelare il Parco dell’Alta Murgia

Pasquale D'Ambrosio e Marcello Benevento*
Lo annuncia l'Associazione "Ambiente e/è Vita".
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Dal marzo 2004 nello splendido territorio nel quale viviamo è stato istituito il tanto atteso Parco Nazionale. Un importante riconoscimento che va a tutelare un territorio rurale dalle peculiari ed uniche caratteristiche floro-faunistiche oltre che antropiche, ma che può essere anche volano di uno sviluppo eco-compatibile nel campo sociale, culturale, turistico ed economico.

Obiettivo primario, al fine di portare avanti questo tipo di sviluppo, è però la tutela del territorio da scempi ambientali di ogni tipo. In tal senso gli sforzi compiuti dalle istituzioni locali sono notevoli e assolutamente apprezzabili. Ciò non esclude però che un contributo attivo alla causa da parte della cittadinanza sia sempre auspicabile.
Per tale motivo l’associazione nazionale “Ambiente e/è Vita” è orgogliosa di annunciare la nascita del primo corpo di guardie “Volontari a Cavallo”, costituito da persone che desiderano coadiuvare le istituzioni nella tutela e nella salvaguardia del territorio del Parco Nazionale dell’Alta Murgia, con l’aiuto anche delle nuove tecnologie, spinti dall’amore per la nostra Terra.

La sede operativa della nostra associazione è situata nella Masseria Taverna Nuova di Sotto, in località Torre di Nebbia, agro di Ruvo di Puglia, sulla s.p. 39 che collega Poggiorsini con Corato e diretta dal socio Sig. Giovanni Raguso ed è composta attualmente da n. 18 unità operative.

Il giorno 16 ottobre, alle 11.00, nella Masseria Taverna Nuova di Sotto, sarà inaugurata tale sede alla presenza del Presidente Nazionale di “Ambiente e/è Vita”, il Senatore Altero Matteoli, del Segretario Nazionale Ing. Fernando Ferrara, del Segretario Regionale On. Lucio Marengo e di tutte le autorità locali, il Prefetto, i Presidenti di Regione, Provincia, Comunità Montana, Ente Parco, i Sindaci dei tredici Comuni del Parco, S.E. il Vescovo, le autorità militari, le associazioni e i media locali.

*Segretario Provinciale "Ambiente e/è Vita" – Coordinatore dell’evento

martedì 9 Ottobre 2007

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Antonyo
Antonyo
16 anni fa

la vedo come una cosa a noi lontana, distaccata, surreale e idillica questo “parco dell’alta murgia” si fanno cose…si organizzano iniziative… bei presupposti…ma io, nella mia ignoranza sicuramente,nn vedo ankora niente.Mi sono anke affacciato alla finestra per cercare di vedere questo “parco dell’alta murgia”ma nn lho visto! Se invece per “parco dell’alta murgia”intendiamo una semplice recinzione con 1 cartello con tutte le cose da fare e da non fare in questa zona X,allora è1altro fatto

amilcare
amilcare
16 anni fa

Vogliamo più concretezza, basta con le iniziative circoscritte. Dov’è la seglaletica!? Dov’è il controllo e la tutela del Parco!? Dov’è l’interazione con le comunità!? Dove sono andati a finire i soldi pubblici stanziati!? cosa ne avete fatto!? Vogliamo trasparenza e un rendiconto sull’operato di tutti.

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