Nel pomeriggio di giovedì, a cariche ormai ufficialmente assegnate, la nuova Amministrazione comunale insediatasi a Palazzo Avitaja, si è riunita per fare il punto della situazione, in previsione del 13 luglio, giorno del primo Consiglio comunale.
Intorno al tavolo, il sindaco Michele Stragapede con i suoi sette assessori, già nominati. Sono pochi i punti all’ordine del giorno, poche le delibere quindi, giacchè si tratta di un vertice interno di maggioranza, funzionale a prepararsi all’incontro ufficiale del 13 luglio.
Si parte innanzitutto dall’analisi economica, cercando di puntualizzare quanto attualmente c’è nelle casse comunali e quanto preventivato per l’anno dal bilancio approvato dal Commissario prefettizio.
Poi, un occhio all’organizzazione della macchina amministrativa da mettere a punto, assetto dei dirigenti, emergenze e progetti da mettere in atto nei prossimi mesi.
In merito agli altri incarichi di sottogoverno, sembra maturo l’affidamento della presidenza del Consiglio comunale a Vito Ottombrini della Margherita.
Sarebbe favorito rispetto all’ex-presidente del Consiglio Giovanni Camerino che, invece, sarebbe destinato alla presidenza della Comunità Montana Murgia barese. Altri incarichi sono in corso di valutazione.
Stessa intensità di lavoro, pur con un ruolo decisamente diverso, si respira sul fronte opposizione. Si freme per la prima seduta del Consiglio Comunale del 13 luglio.
Qualche lamentela arriva dall’avv. Vito Angelo Ippedico di AN, il quale ha polemizzato sulla mancanza di presenze femminili all’interno della giunta.
In una nota di Ippedico si registra come: "la mancanza di una donna nella formazione di una giunta, alla faccia delle pari opportunità lamentate durante la scorsa legislatura dello stesso centro sinistra, la corsa alla diligenza della Comunità montana e la posizione in merito al piano del Parco dell’Alta Murgia" lancerebbero l’avvio delle ostilità.