Fanno discutere gli interventi architettonici ai piedi del Castello Melodia, tra l’antica chiesa del Redentore e palazzo Camerino, in piazza Matteotti. Il fulcro della questione che fu lungamente discussa nella prima riunione del consiglio è la tutela dello stato originario di un bene storico-architettonico come Castello Melodia, "port castidd", luogo simbolo di Ruvo e le esigenze di ammodernamento dei tempi moderni.
Si polemizza e si continuerà a discutere della balconata alta circa 2 metri antistante i resti del Castello, una specie di parapetto che vincola i palazzi storici e del lungo cordone di voluminose colonnine in pietra. Poi la balaustra in ferro, antistante l’ingresso del Castello Melodia.
Un progetto d’installazione presentato prima limitatamente alla facciata di rimpetto palazzo Camerino vista l’apertura sottostante di uno sportello bancario, estesa poi a tutto il percorso della terrazza a totale spese dei proprietari richiedenti.
Degli interventi che fanno discutere e cambiano totalmente l’immagine storica del castello e che non sembrano salvaguardare e tener conto del valore storico di castello Melodia.